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Isa Mazzocchi chef Premio Michelin Donna 2021 by Veuve Clicquot.

Premio Michelin Chef Donna 2021 by Veuve Clicquot a Isa Mazzocchi con1 stella Michelin, al Ristorante La Palta a Bilegno, Borgonovo Val Tidone, Piacenza.
Isa Mazzocchi è stata selezionata degli ispettori Michelin perché ha un fortissimo legame con il suo
territorio che promuove attraverso i suoi piatti per farne emergere le peculiarità. La cucina, nella quale
investe tutte le sue energie, la sua tenacia e l’apprendimento continuo, le permettono di spaziare tra passato,
presente e futuro, per portare l’ospite in una dimensione di esperienza senza tempo, fatta di tradizione e
innovazione. Il ristorante prende il nome da quella che, in dialetto piacentino, era la tabaccheria del paese e
che un tempo operava proprio nei locali dell’attuale ristorante.

Maggio è il mese delle riaperture dei luoghi di ristorazione,tra la natura delle spendide campagne Piacentine in un raffinato ambiente naturale è tradizionale abbiamo incontrato Isa Mazzocchi chef allieva dell’indimenticato cuoco francese Georges Cogny con la sorella Monica il marito Roberto cerimoniere e sommelier con il suo staff.
Le sue prime parole “Oramai si è capito in questi ultimi anni che il ristorante è un’idea a 360°, non è solo cucina.È l’accoglienza, la sala, il far star bene il cliente. Quando apri la porta si alza un sipario ed è una
nuova storia da raccontare, fatta da te e dagli ospiti, diversa ogni sera. Quando abbiamo ristrutturato
nel 2005, a metà del servizio uscivo, guardavo il ristorante dalla strada, attraverso le vetrate, era come
andare al cinema”. Ogni tanto lo fa ancora, guarda gli ospiti, la sala, ed è felice.
Il menù di Isa è davvero un menù in continua evoluzione. Non si trovano signature dish o piatti di anni passati, ma solo nuove proposte. “Faccio fatica a riproporli singolarmente, sono piatti di una volta, che amo e ho amato molto e che non voglio buttare li così, senza un significato. Prima o poi li riproporrò in qualche cena speciale”.
Animali da cortile, erbe spontanee, ricette del territorio, pesce di fiume, immancabili i salumi e i tortelli. A La Palta il menù è un’alternanza di creatività, tradizione reinterpretata con irriverenza e solidi piatti di una volta, semplicemente ben fatti. “Ci sono alcune cose che vanno assaggiate. I tortelli ci sono sempre, sono stati creati otto secoli fa, sono fatti con le mani, uno a uno, sono perfetti”. In menù si legge quindi Tortelli Piacentini con la coda al verde di stagione, con le erbe che si trovano, come una volta in cui non c’erano biete e spinaci tutto l’anno. In primavera c’erano le ortiche, in inverno il tarassaco. “E quindi anche io li faccio con quello che c’è. E poi se vieni a Piacenza non puoi non mangiare la Coppa Piacentina D.O.P. che è una delle cose più belle del mondo. Abbiamo una nostra selezione di famiglia, che portiamo alla stagionatura giusta e prima di essere servita viene spazzolata e ammirata, come fosse una bella signora. I salumi piacentini a rotazione ci sono sempre nel menù, perché se uno vuole mangiare solo quello con del buon vino a me va bene: sono scesa dal piedistallo tanti anni fa”.
“In questo momento storico bisogna parlare di sostenibilità, fattore umano, materie prime e via tutti a
riempirsene la bocca. Ma va bene così, significa che è cambiato il vento e grazie all’opinione pubblica le
cose evolvono nella giusta direzione. Per la questione delle donne in cucina: parlarne ha funzionato, e
il non poter più dire a voce alta che le donne dovrebbero tornare nelle cucine di casa, alla fine ha fatto
cambiate davvero le cose. Fa bene a tutti, soprattutto agli uomini”.
“Sono una femminista convinta,sono per l’eguaglianza e la parità,non ho paura a dirlo...Angelo del focolare a chi?”
Servizio realizzato da Nick Zonna nelle fotografie Isa Mazzocchi con Premio Michelin Chef Donna 2021 by Veuve Clicquot e alcuni piatti del menù degustazione "Sei nelle mie mani"