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Rogo Ponte Mammolo: Roma est nella nube nera: 60 evacuati, fumo visibile in Abruzzo

La Protezione Civile "ha allertato Arpa Lazio per eventuali attività di monitoraggio ambientale". “Via da un hotel e 60 persone fuori di casa

Nel maxi rogo che si è sviluppato domenica pomeriggio in via degli Alberini, tra Ponte Mammolo e Monti Tiburtini, a Roma, due persone sono rimaste intossicate. Sono invece sessanta le persone evacuate da un albergo nelle vicinanze del rogo a causa del fumo. E la nube nera è arrivata sino a Tivoli e visibile anche in Abruzzo.

A Ponte Mammolo sono prontamente intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco, le pattuglie della Polizia Locale per agevolare la viabilità e i volontari della Protezione Civile per il supporto allo spegnimento. L'incendio stava interessando sterpaglie, vegetazione e alcuni rifiuti. "In via precauzionale è già stata allertata Arpa Lazio per eventuali attività di monitoraggio ambientale", comunica in una nota la Protezione Civile di Roma Capitale precisando che "cautelativamente sono state evacuate circa 60 persone dalle abitazioni e delle strutture ricettive poste in prossimità dell’area".

Arpa ha posizionato i rilevatori di qualità dell'aria

La Sala operativa di Roma Capitale ha chiesto ad Arpa lazio il posizionamento di rilevatori per il campionamento della qualità dell'aria e "si ribadiscono le raccomandazioni di autoprotezione", invitando sempre le persone ad allontanarsi dai luoghi dove si sviluppano incendi e di non sostare nelle prossimità degli stessi.

 

 

Le prime raccomandazioni nelle ore del rogo

"I possessori di case aventi terrazzi e balconi prospicienti il fronte del fuoco, devono ritirare tende e cose infiammabili collocate all'esterno, anche se le fiamme appaiono distanti. In caso di fumo persistente o maleodorante, vanno chiuse finestre e non attivati i climatizzatori a presa diretta esterna. Si raccomanda di seguire sempre le indicazioni dei Vigili del fuoco, delle Forze di polizia e della Protezione civile", si legge nella nota.

Evacuati provvisoriamente anche a Cesano

Situazione complessa anche a Cesano dove tutti i mezzi di spegnimento aerei sono stati in volo ed è stato chiesto anche il supporto di due canadair. Evacuate precauzionalmente una ventina di persone mentre, da terra, sono disposti a protezione delle abitazioni, Vigili del Fuoco e Protezione civile.