A- A+
Green
Giornata mondiale degli oceani tra inquinamento, pesca intensiva, estinzioni

E la stima diffusa da uno studio pubblicato da Marine Policy parla di 30.000 squali uccisi ogni ora insieme  alle specie a rischio: tonno, pesce spada, razza, palombo, tonno rosso e decine di altre specie. Sotto accusa, le reti e le lenze abbandonate nei mari che, secondo  Greenpeace costutuiscono il 70% delle macro plastiche presenti nelle acque. 640mila tonnellate di reti che ogni anno uccidono circa 300.000 delfini, baleen, focene.

+527% degli allevamenti intensivi in 18 anni: antibiotici in mare

Secondo il rapporto FAO del 2020 (Lo stato della pesca e dell’acquacoltura), dal 1990 al 2018 gli allevamenti intensivi, definiti acquacoltura, sono aumentati del 527% nel mondo. Cosa significa acquacoltura? Allevamenti di pesci vicini alle coste, che rappresentano il 52% del prodotto destinato a consumo umano Ebbene, una porzione pari a un terzo dell’attuale pesca serve per nutrire questi pesci, alcuni studi dicono addirittura la metà dei 96, 4 milioni di tonnellate di animali acquatici pescati ogni anno (dato 2018).

Un grosso problema è la dispersione in mare degli antibiotici contenuti nei mangimi: un altro studio di Nature (Aquaculture at the crossroads of global warming and antimicrobial resistance) stima che fino all’80% degli antibiotici contenuti nel cibo dato ai pesci finisca in acqua, favorendo il fenomeno dell’antibiotico-resistenza.

Italiani, consumo  del 50% più alto della media europea

Eumofa 2018: ecco il rapport che stima il consumo di pesce in Italia pari a 31,02 kg l’anno, del 50% più alto rispetto alla media europea. Ma è il consumo di pesce globale a essere raddoppiato negli ultimi 60 anni: dai 9 kg del 1961 ai 20,5 del 2018.

Mari e oceani non sono riserve infinite, gli attuali consumi a lungo termine porteranno a una desertificazione degli oceani”, dice Claudio Pomo di Essere Animali, i cui attivisti hanno distribuito a Milano il Corriere dal Futuro, datato 2051, con la notizia dell’ultimo pesce pescato. L’organizzazione lancia altre iniziative in merito: sul sito www.salviamoglioceani.it è possibile compilare un test per avere informazioni sulle conseguenze della pesca intensiva e degli allevamenti, nonché leggere consigli preziosi su come salvaguardare la vita marina attraverso le scelte quotidiane.

Possiamo evitare questo scenario tragico anche attraverso un consumo responsabile, drasticamente ridotto rispetto a quello attuale” chiosa Pomo.

Affissione
 

Iscriviti alla newsletter
Tags:
giornata mondiale degli oceaniinquinamentopescapesci





in evidenza
Villa da sogno in vendita a Casalpalocco: è dell'ex portiere dell'As Roma Patricio

Ecco quanto vale l'immobile

Villa da sogno in vendita a Casalpalocco: è dell'ex portiere dell'As Roma Patricio


in vetrina
Nuovo concept per i cocktail di lusso: nel cuore di Milano Giardino Cordusio

Nuovo concept per i cocktail di lusso: nel cuore di Milano Giardino Cordusio


motori
Renault lancia la tecnologia Apache: meno rumore per strade più sicure e sostenibili

Renault lancia la tecnologia Apache: meno rumore per strade più sicure e sostenibili

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.