Veneto, la Lega risponde allo 'scippo' di due consiglieri da parte di FdI: "Candidato nostro e Zaia sarà in prima fila"

"I consiglieri passati a FdI lascino la poltrona di presidenti di commissione"

“Il passaggio di questi due consiglieri a Fratelli d’Italia era nelle previsioni. Sono mesi e mesi che questa telenovela era sui giornali. Una soap opera noiosa, che ai cittadini certo non interessa.  Ora però dovrebbero lasciare il loro ruolo di presidenti di commissione ottenuto grazie alla Lega. Ora la gestione spetta ad altri, perché il divorzio si è consumato. Non entro nel merito, ma il loro festeggiare ora potrebbe essere molto prematuro". Alberto Villanova, capogruppo in Consiglio regionale del Veneto della Lega, intervistato da Affaritaliani.it, torna sul passaggio di due consiglieri regionali del Carroccio a FdI e risponde anche alla premier Giorgia Meloni che, stando a indiscrezioni di fonti qualificate, sarebbe pronta ad accettare un candidato leghista alle prossime elezioni regionali ma senza la Lista Zaia nella coalizione di Centrodestra.

"I sondaggi che abbiamo in mano continuano a dire che Luca Zaia è sempre il Governatore più amato d’Italia. Visto che qualcuno lo ha voluto fermare, credo allora che sarà il portabandiera ideale della Lega alle prossime Regionali, insieme ai tanti colleghi uscenti e col sostegno delle nuove leve che al nostro movimento non mancano di certo. La Lega non ha paura, anzi: se qualcuno ci vede indietreggiare, è solo per prendere una rincorsa migliore. Come ho già detto molte volte, questa è la nostra linea del Piave e faremo di tutto per difenderla", conclude Villanova confermando così che la Lega vuole assolutamente il candidato alle Regionali in Veneto e la presenza della Lista Zaia nella coalizione di Centrodestra.

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