Con il Trap si apre Pordenonelegge. "Il mio primo giorno al Milan..." - Affaritaliani.it

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Con il Trap si apre Pordenonelegge. "Il mio primo giorno al Milan..."

Uno degli allenatori italiani più bravi e noti, Giovanni Trapattoni, si confessa pubblicamente a Pordenonelegge e si commuove fino alle lacrime. Presentando il libro 'Non dire gatto' scritto a quattro mani col giornalista Bruno Longhi, racconta il "ricordo più brutto" della sua vita. "E' legato al mio esordio col Milan - ha detto l'ex ct azzurro trattenendo a stento le lacrime - Lo tenni nascosto a mio padre perché non volevo si emozionasse, ma quando il giorno dopo lo ha scoperto mi ha sgridato dicendomi che non aveva visto la mia prima partita. E non ne avrebbe viste altre: due giorni dopo morì". Il Trap si è poi soffermato su vicende più leggere: "Il calcio mi ha dato tanto in termini economici ma soprattutto mi ha permesso di girare il mondo e di conoscere culture diverse". E, rispetto al libro, ha spiegato che il titolo originario era 'A chi vuoi che interessi" cioè la risposta che per anni il mister ha dato a Longhi giustificando il rifiuto a sottoporsi alla domande per pubblicare una sua biografia.