Libri & Editori

"Domani ti scrivo", un e-book in cui raccontare l'esperienza del lockdown

Pagine virtuali tutte da scrivere su come vivere e trasformarsi tra le trasformazioni del mondo

Nasce DOMANI TI SCRIVO, l’e-book tutto da scrivere ispirato al fenomeno @MYSWEETQUARANTINE, lo spazio social ideato da Paolo Stella con Chiara Fornari, Federico Albani, Andrea Delogu e Matteo Bonacci per raccontare e condividere in maniera creativa l’esperienza del lockdown.

“Quando è nata @MYSWEETQUARANTINE siamo rimasti molto colpiti dalla generosità delle persone: c’è chi ha regalato lezioni di recitazione, chi ha condiviso momenti di lettura, chi ha messo a disposizione le proprie competenze culinarie. Le persone si sono donate spontaneamente dimostrando la capacità italiana di stringersi e sostenersi di fronte alle difficoltà, senza distinzioni sociali. In questa condizione che ci ha resi tutti incredibilmente uguali abbiamo deciso di dare a chiunque la possibilità di scrivere la pagina di un nuovo libro, che possa diventare fonte d’ispirazione per vivere in modo nuovo questo tempo nuovo”, racconta Paolo Stella.

Con la stessa logica che su base volontaria ha generato i contributi del progetto @MYSWEETQUARANTINE, nasce dunque l'iniziativa a più voci in formato e-book DOMANI TI SCRIVO. Il progetto è aperto a tutti e vede già le collaborazioni di Isabella Ferrari, Ornella Vanoni, Emma, Maria Grazia Cucinotta, Filippo Timi, Anna Dello Russo, Thony, Claudia Potenza, a cui si aggiungeranno i nomi di altri grandi personaggi.

Chiunque potrà scrivere la propria pagina, raccontando a parole proprie come sta vivendo questo periodo, e come sta trasformando la criticità della quarantena in un’opportunità.

Il testo sarà pubblicato da Mondadori e i ricavati verranno devoluti ai progetti di ricerca della cura farmacologica del Covid-19 condotti dal Right, il Research Institute for Genetic and Human Therapy nato negli Stati Uniti che grazie anche al coordinamento del dottor Franco Lori è stato uno dei primi a ottenere la cura funzionale di un paziente infetto da HIV con una combinazione di farmaci. Il progetto intende riprodurre il successo raggiunto nel trattamento dell’HIV studiando in modo simile una tripla combinazione di farmaci che riesca a colpire il Covid-19.