Le vendite di ebook calano del 10%. E James Patterson... - Affaritaliani.it

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Le vendite di ebook calano del 10%. E James Patterson...

Cala l'interesse nei confronti del formato digitale, le vendite di e-book in USA sono scese del 10 percento nei primi cinque mesi dell'anno, a svelarlo la Association of American Publishers utilizzando i dati di circa 1200 editori. Pensare che fino a cinque anni fa il mondo dell'editoria era nel panico vista la crescita portentosa di eReader e vendite in formato digitale.

Gli analisti avevano previsto un sorpasso degli e-book a dispetto dei libri tradizionali già nel 2015, ma nella realtà dei fatti si sta registrando un rallentamento del primo formato, giunto al solo 20% del mercato complessivo. Questo significa che alcuni stanno ritornando a sfogliare pagine in cellulosa, abbandonando gli eReader o divenendo lettori 'ibridi', ovvero in grado di leggere su entrambi i fronti.

I servizi con sottoscrizioni non funzionano bene come in altri settori, secondo qualche studio perfino i lettori più giovani, nati nell'era digitale, preferiscono comunque leggere veri libri. Calano inevitabilmente le vendite di eReader, secondo la Forrester Research sono stati soltanto 12 milioni le unità commercializzate nel 2014, un calo netto rispetto ai 20 milioni fatti segnare nel lontano 2011. Ad ogni modo il calo riguarda solo gli states, non ci sono infatti dati precisi riguardanti l'Europa e il resto del mondo, la guerra 'ebook vs libri' rimane, ma sembra la carta stia avendo la propria rivincita.

Lo scrittore che promuove la lettura - James Patterson, amato da milioni di lettori in tutto il mondo (e, come abbiamo già raccontato, grande sostenitore delle librerie e della promozione della lettura tra i ragazzi), sarà premiato per la sua filantropia: il 18 novembre prossimo, negli Usa, la National Book Foundation conferirà infatti all’autore il Foundation’s 2015 Literarian Award for Outstanding Service to the American Literary Community, un premio per il suo impegno civile a favore della diffusione della lettura tra i ragazzi.

Come riportato dal Time, Patterson sarà premiato per aver destinato milioni di dollari per borse di studio e sussidi, inclusi alcuni per scuole di formazione per insegnanti, biblioteche scolastiche e librerie. L’autore ha inoltre donato più di 250.000 libri ai ragazzi americani e 650.000 libri ai militari.

Lo scrittore ha sottolineato che questo premio non ha niente a che fare con i suoi libri, ma soltanto con il suo essere un “bravo cittadino”: la posta in gioco è alta quando si parla di far innamorare i ragazzi della lettura, soprattutto per i ragazzi a rischio. “Se non diventano lettori abili”, afferma Patterson, “gli anni della scuola saranno un inferno per loro. E se non finiscono le scuole superiori, le loro possibilità saranno estremamente limitate”. Avere successo in questa missione, secondo l’autore, può avere enormi conseguenze: l’educazione che diamo ai nostri ragazzi oggi determinerà la nostra economia di domani.