Libri & Editori
Premio Strega, ecco l'ultimo gruppo di 17 autori candidati alla LXXV edizione
Aloe, Carrino, Capuana, Ciampi, Dadati, Michilli, Panzavolta, Parsi, Ponticello, Pulvirenti, Carbone, Roscia,Sarchi, Scansani, Vecchione, Venturini, Zuballi
L'organizzazione ha appena pubblicato sui propri profili social l'ultimo gruppo di libri proposti per partecipare alla LXXV edizione del Premio Strega, che si aggiungono agli altri 45 già scelti da Gli amici della domenica, per un totale di 62 libri in corsa per entrare nella dozzina (che sarà annunciata il 22 marzo):
Lettere alla moglie di Hagenbach di Giuseppe Aloe (Rubbettino Editore), proposto da Corrado Calabrò
Non è di maggio di Luigi Romolo Carrino (Arkadia Editore), proposto da Wanda Marasco
Contorni opachi di Anthony Capuana (Bertoni Editore), proposto da Vito Bruschini
Il marajà di Firenze di Paolo Ciampi (Arkadia Editore), proposto da Giuseppe Conte
La modella di Klimt di Gabriele Dadati (Baldini+Castoldi), proposto da Gian Arturo Ferrari
La sirena dei mari freddi di Roberto Michilli (Di Felice Edizioni), proposto da Francesca Pansa
Al passato si torna da lontano di Claudio Panzavolta (Rizzoli), proposto da Enrico Deaglio
Stjepan detto Jesus, il figlio di Maria Rita Parsi (Adriano Salani Editore), proposto da Gianpiero Gamaleri
La vera storia di Martia Basile di Maurizio Ponticello (Libri Mondadori), proposto da Maria Cristina Donnarumma
Non dipingerai i miei occhi di Grazie Pulvirenti (Editoriale Jouvence), proposto da Massimo Onofri
La gioia della scrittura di Lorenza Rocco Carbone (Kairós Edizioni), proposto da Marcello Rotili
Il dannato caso del Signor Emme di Massimo Roscia (Exòrma Edizioni), proposto da Umberto Croppi
Il dono di Antonia di Alessandra Sarchi (Einaudi editore), proposto da Valeria Parrella
Raffaello in guerra di Stefano Scansani (Aliberti compagnia editoriale), proposto da Raffaella Morselli
La piazza di Angela Vecchione (Robin Edizioni), proposto da Piero Mastroberardino
L’anno che a Roma fu due volte Natale di Roberto Venturini (SEM Edizioni), proposto da Maria Pia Ammirati.
La congiura del rompighiaccio di Umberto Zuballi (La Musa Talìa), proposto da Paolo Cirillo.
Il 22 marzo il comitato direttivo della Fondazione Bellonci, che gestisce il riconoscimento letterario, annuncerà la dozzina dei libri finalisti. Il 10 giugno verrà votata la cinquina e infine l'8 luglio sarà proclamato il vincitore.