Marketing

Facebook, rumors sull'addio del capo della pubblicità: difficoltà in vista?

Carolyn Everson lascia Mark Zuckerberg dopo oltre 10 anni: si dice che la motivazione stia nelle nuove regole di iOS

Carolyn Everson, Head of Global Advertising Sales di Facebook, lascia l’azienda di Mark Zuckerberg dopo oltre 10 anni di servizio.

Si tratta di una perdita non trascurabile per la piattaforma più popolare del mondo, visto il ruolo che Everson ha avuto nella crescita pubblicitaria di un colosso che nel 2020 ha fatturato ben 86 miliardi di dollari di advertising, pari al 97% dei ricavi totali.

Non a caso, molti investitori – a quanto si mormora – sarebbero in allarme per questa decisione. Ma quali sono le reali motivazioni di questo addio?

Secondo gli insider, il problema ha a che vedere con le recenti modifiche al sistema operativo iOS di Apple che costringono gli sviluppatori a richiedere l’autorizzazione degli utenti per monitorare la loro attività online. Questo complicherà notevolmente il lavoro di Facebook e degli altri player che fanno della pubblicità il proprio core business: la possibilità di scegliere se concedere o meno la visione delle proprie attività in Rete mina alla base un’arma letale di Facebook, ovvero il link tra uno specifico utente e un messaggio pubblicitario tagliato su misura per i suoi gusti e le sue abitudini.

Inoltre, nonostante alcune aziende abbiano ottenuto una redemption inferiore dei propri investimenti pubblicitari, Facebook ha recentemente aumentato le tariffe pubblicitarie, con una media del +30%: per rimanere sul mercato a queste condizioni bisogna essere certi della propria leadership, cosa che però non è più data per scontata, viste le nuove regole del gioco.