Marketing
Tim cambia faccia: ecco il nuovo logo. Scompare Telecom Italia

Un nuovo logo, più elegante. Con le classiche strsce rosse a disegnare una "T" su fondo blu. E' il nuovo simbolo di Tim, con il quale saranno marchiate tutte le attività del gruppo. Telecom Italia resta solo come denominazione del gruppo ma non comparirà come brand.
"Oggi celebriamo una tappa importante del percorso di rinnovamento della nostra identita' aziendale - ha detto l'amministratore delegato del gruppo Telecom Italia, Marco Patuano -. Abbiamo deciso da tempo di far convergere tutte le offerte commerciali dei nostri segmenti di mercato verso Tim, costruendo una brand experience capace di unire la solidita' e la grandezza di Telecom Italia alla personalita' innovativa di Tim. Un'operazione di sintesi che riflette un fenomeno concreto: la convergenza fisso-mobile abilitata da Internet, dai nuovi device, dalla tecnologia e dalle piattaforme digitali. Saremo il meglio di Tim e di Telecom Italia, da oggi con un nuovo logo che segna anche un importante cambiamento nella ridefinizione del nostro ruolo, da puro operatore telefonico a player industriale e tecnologico in grado di offrire prodotti e servizi innovativi mediante lo sviluppo di piattaforme abilitanti: dalle reti ultrabroadband fisse e mobili, al cloud computing fino all'information technology di nuova generazione".
"L'importante trasformazione dell'identita' di Tim - si legge in una nota della societa' e' accompagnata da una campagna istituzionale che vede coinvolti tre testimonial d'eccezione: Sir Tim Berners-Lee, inventore del World Wide Web, Fabio Fazio e Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif. Attraverso il loro punto di vista, gli spot racconteranno le opportunita' date dal nuovo mondo connesso grazie all'innovazione offerta da Tim". Parte integrante del progetto di evoluzione della marca, prosegue Tim, e' anche la nuova sede centrale della societa', che sorgera' a Roma dal recupero delle Torri realizzate nel quartiere dell'Eur negli anni Cinquanta dall'architetto Cesare Ligini. "Si tratta di un importante progetto di risanamento del complesso edilizio che restituira' alla capitale un tassello fondamentale della sua storia e del suo tessuto urbano, la cui architettura diventera', per il periodo di cantiere, l'inedito supporto per un'installazione artistica ideata da Matteo Cibic".