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Ascolti Tv: nel salotto Berlinguer, l'augurio che Salvini torni al Governo

Marco Zonetti

A Cartabianca, inatteso endorsement di Mauro Corona al leader del Carroccio. Anzaldi (Italia Viva): "Informazione da Servizio Pubblico?"

Bianca Berlinguer, conduttrice di Cartabianca su Rai3, e il suo ospite fisso Mauro Corona sono divenuti da tempo una coppia televisiva più affiatata di Ric & Gian, Cochi & Renato e Gigi & Andrea ai tempi d'oro, con la figlia del compianto Enrico a fare da spalla alla straripante verve dello scrittore. Ultimo exploit del duo, ieri sera durante l'intervista all'ex Vicepremier e Ministro dell'Interno Matteo Salvini, al quale Corona - riferendosi all'Ospedale dei Bambini di Misurina a rischio chiusura - si è rivolto direttamente al leader del Carroccio indirizzandogli queste parole: "Matteo, ti prego, se riesci a tornare dove possibilmente tornerai (a Palazzo Chigi, ndr), dacci una mano". "Che vuol dire dove possibilmente tornerai?" ha interloquito dal canto suo Bianca Berlinguer, ridacchiando assieme al divertitissimo Salvini. "Lei lo sa bene" ha risposto Corona. 

Lo scambio in diretta televisiva (clicca qui per vedere il video) ha suscitato la reazione del Segretario della Vigilanza Rai nonché deputato di Italia Viva Michele Anzaldi, che già aveva eccepito nelle scorse settimane sul "processo" alla Ministra Teresa Bellanova allestito a Cartabianca dalla Berlinguer e dai suoi ospiti Massimo Giannini e Antonio Manzini. "A Cartabianca Mauro Corona si augura che Salvini torni presto al potere e diventi premier" scrive l'On. Anzaldi su Facebook. "Nella lunga intervista nessuna domanda al leader della Lega su Savoini, il Russiagate, i fondi russi: l'inchiesta di Report boicottata anche da Rai3. Questa è informazione da servizio pubblico?".

Quanto ai dati di ascolto, la puntata di ieri di Cartabianca ha raccolto una media di 1.121.000 spettatori con il 5.2% di share, risultati ben più magri rispetto a quelli ai quali è abituato il leader del Carroccio. Ieri il programma della Berlinguer è stato inoltre più che doppiato dalle Iene su Italia 1 e ampiamente distaccato dal Collegio su Rai2. Malgrado l'endorsement ricevuto, sarebbe il caso che il "possibile" prossimo premier, per usare le parole di Mauro Corona, si scegliesse palcoscenici televisivi che gli garantiscano una visibilità più capillare e diffusa.