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Ascolti tv, Rai 3: lunedì puntata bomba di Report sui giudici. Tremano toghe e politici
Nel mirino le correnti di magistrati unite per affossare il PM Giuseppe Creazzo. Ascolti tv: Gentili batte Gruber e Mediaset non la manda in ferie
Soddisfazione a Cologno per gli ottimi risultati di ‘Stasera Italia’ sia in versione settimanale che nel week end . L’’abbinata’ a distanza composta da Barbara Palombelli e Veronica Gentili sembra funzionare motivo per cui il marketing Mediaset, si vocifera a Cologno, avrebbe affidato alla brava giornalista romana la versione ‘natalizia’ del programma. E visti i chiari di luna governativi, è molto probabile che Veronica si dovrà cimentare con una possibile crisi di governo, smentita almeno solo per ora, ma che potrebbe riesplodere in ogni momento. Una situazione gia’ gestita nell’agosto scorso con ottimi risultati di immagine e share. Molto del merito va ad Alessandro Usai il capo progetto della striscia di rete 4 e a una ottima squadra di autori tra cui Alessandro Montanari e Massimiliano Lenzi.
Sono bastate poche clip che anticipavano sul web i contenuti del programma Report di Rai Tre a seminare terrore fra molte toghe anche super blasonate, membri del Csm passati e presenti , nonché politici di tutte le risme, in particolari renziani e piddini. Alle 21.30 di lunedi prossimo molti degli ottomila magistrati italiani saranno davanti al video per capire chi finirà nel mirino della storica trasmissione di Rai Tre. Ovviamente, parecchio spazio verrà dedicato a Luca Palamara, ma anche Cosimo Ferri e Luca Lotti che avrebbero tentato di pilotare le nomine di molte procure e non solo di Roma, ma anche del sud.
L’inviato Luca Chianca, apprezzato per la determinazione e preparazione capillare, metterà a nudo equilibrismi, ipocrisie, compromessi più o meno accettabili di esponenti del correntismo togato con la politica. Un atto d’accusa in prime time, che lascerà il segno, visti gli ascolti stellari del programma, con una media del 9 di share e oltre 4 milioni di contatti per ogni puntata. Uno tra i pochissimi a uscirne bene sarà Giuseppe Creazzo, capo della procura di Firenze, ostacolato in tutti i modi dalla coppia Palamara-Ferri – come hanno dimostrato le intercettazioni - come potenziale candidato a guidare la procura di Roma. Un magistrato con un carattere non sempre facile, ma che ha al suo attivo successi investigativi che sono in pochi a poter vantare, portati a casa in difficili terre di ‘Ndrangheta . E forse proprio per questo molti papaveri della magistratura e della politica non lo vedono bene come successore di Giuseppe Pignatone. E ora che Report si avvicina, tremano.