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Beppe Fiorello e Paolo Briguglia: Fratelli Corsaro su Canale 5 e magari... "a Pechino Express "
"I fratelli Corsaro" arrivano in tv, la fiction con Beppe Fiorello e Paolo Briguglia. Tutte le news e l'intervista doppia di Affaritaliani.it ai due protagonisti
Fratelli Corsaro su Canale 5, l'intervista a Beppe Fiorello e Paolo Briguglia
Nella fiction interpretate il ruolo di giornalista di cronaca nera e avvocato penalista... come vi siete trovati in queste vesti?
Beppe Fiorello: "Molto bene. Io non avrei mai fatto il giornalista nella vita, però avrei voluto fare l'avvocato. Ho la presunzione di pensare e di immaginarmi avvocato, perché avrei potuto risolvere un sacco di cose con l'immaginazione, l'inventiva, un po' di recitazione. Un avvocato deve comunque saper recitare molto bene, ogni essere umano recita quotidianamente un ruolo. Questo personaggio, Fabrizio Corsaro, mi ha intrigato moltissimo, per quello che fa, per come lo fa. E anche per la sua vita affettiva un po' instabile che non mi somiglia per niente. Mi ha incuriosito e fatto venire voglia di interpretarlo. Divertendomi"
Paolo Briguglia: "La professione dell'avvocato è molto lontana dalla mia realtà, che mi affascinava soprattutto nel caso dell'avvocato penalista. Ho parlato con alcuni di loro. Mi affascinava l'idea che la persona che tu difendi non è per forza l'innocente. Tante volte sono colpevoli e cerchi di fargli avere il minimo della pena e a volte questi sono reati brutti. Ma siccome tutti hanno diritto a una difesa e anche a una possibilità di redenzione, lì il mestiere dell'avvocato si muove su un confine morale in cui devi stare attento ai clienti che ti scegli, perché devi aiutarli. Ma molti legali, anche nel cinema e nella letteratura, si compromettono col male, col delitto. Invece l'avvocato Roberto Corsaro è integerrimo, non è detto che accorcia le distanze con la persona che difende. Questa definizione morale mi affascinava molto, ci ho messo un po' a capirla. E questo mi ha aiutato anche a costruire una mentalità di un personaggio"
Il rapporto di fratello maggiore (Beppe) - fratello minore (Paolo) com'è stato dentro e fuori dal set?
Beppe Fiorello: "Un gioco di specchi. Io e Paolo ci siamo guardati un po' come fratelli nella finzione, un po' come fratelli veri perché nella realtà siamo fratelli di altri fratelli. E quindi c'era un po' di 'sana psicanalisi', durante il percorso del lavoro. Abbiamo parlato anche dei nostri fratelli reali, entravano e uscivano nei personaggi fatti di affetti reali, messi a disposizione dei personaggi stessi"
Tre ragioni per vedere questa mini-serie
Beppe Fiorello: "E' realistica"
Paolo Briguglia: "Siamo molto bravi, divertenti, empatici e generosi nel metterci in questi personaggi"
Beppe Fiorello e Paolo Briguglia: "Un cast bellissimo, da Enrica Pintore a Catia Greco, Roberta Rigano, Anita Zagaria che è la nostra mamma. Attrice bravissime che hanno ruoli importanti. Senza dimenticare Maurizio Marchetti che fa la parte del sacerdote, Massimo Di Lorenzo, Francesco Foti, Vittorio Magazù..."
Hai alle spalle oltre 30 anni di carriera tra teatro, tv e cinema. Un sogno nel cassetto per il futuro?
Beppe Fiorello: "Trent'anni di carriera, mi fa molto piacere da una parte. Dall'altra il tempo scorre. Sono tante le cose che vorrei fare, ma ho sempre un problemino con il tempo che passa. Non lo accetto volentieri. Ma non per una questione di vecchiaia, di morte. Mi preoccupa perché limita la mia voglia di raccontare tante cose che reputo per me fondamentali e che hanno una certa urgenza"
Quest'anno festeggi i 30 anni dalla conduzione del karaoke, da anni sei attore affermato, ma non ti piacerebbe tornare a guidare un programma tv magari musicale
Beppe Fiorello: "Non ti nascondo che.... non è che non ci penso mai, che non ci penso più. O che censuro la cosa perché mi reputo attore, regista o che faccio parte di mondo del cinema e serie tv. Io ci penserei anche, ma dipende sempre da cosa: se mi diverte, mi coinvolge. Non mi censuro all'idea. Sicuramente con Paolo firmerei domani qualcosa legato all'intrattenimento"
Paolo Briguglia: "Io con te farei pure Pechino Express"
Beppe Fiorello: "Io ho paura di volare..."
Il momento più divertente nel dietro le quinte de I Fratelli Corsano E... GUARDA LA VIDEO INTERVISTA
I Fratelli Corsaro con Beppe Fiorello su Canale 5: quando va in onda, la trama, il cast e tutte le news sulla serie tv
Al via mercoledì 11 settembre, in prima serata su Canale 5, “I Fratelli Corsaro” la nuova avvincente serie tv di Mediaset, in quattro puntate, che vede protagonisti Giuseppe Fiorello e Paolo Briguglia. Presentata da Taodue Mediaset Group, la serie è prodotta da CamFilm per la regia di Francesco Miccichè, scritta da Salvatore De Mola, Giuseppe Fiorello, Pier Paolo Piciarelli. Al centro della storia, un intreccio avvincente di delitti e passioni movimenta le vite dei due fratelli protagonisti, in una Palermo contemporanea che fa da sfondo alle loro indagini. Fabrizio (Giuseppe Fiorello) è un giornalista dal carattere focoso e donnaiolo; Roberto (Paolo Briguglia) è un avvocato integerrimo e un fedele marito. Sono due personalità agli antipodi, ma la loro unione si rivelerà fondamentale per risolvere i casi più complessi. Tra colpi di scena e segreti di famiglia, mentre Fabrizio cerca un equilibrio tra le molte conquiste femminili, Roberto, innamoratissimo della moglie ha il grande desiderio di diventare papà: ma entrambi sono sempre pronti a correre a casa dalla mamma che li vizia con i suoi manicaretti. Nonostante i frequenti battibecchi i fratelli Corsaro si sostengono a vicenda, uniti da un legame fraterno e inossidabile. La loro tenacia e il loro acume investigativo li condurranno alla risoluzione di ogni enigma, smascherando ipocrisie, inganni e restituendo giustizia alle vittime. Nel cast, oltre a Giuseppe Fiorello e Paolo Briguglia sono presenti nomi di primo piano: Lorena Cacciatore, Katia Greco, Massimo De Lorenzo, Vittorio Magazzù, Enrica Pintore, Roberta Rigano, Anita Zagaria, Maurizio Marchetti, Massimiliano Davoli, Francesco Foti, Carlo Cartier, Davide Lorino, Aldo Toscano e Ivan Giambirtone.
La fiction è tratta dai primi quattro romanzi della saga dei Fratelli Corsaro (Newton Compton Editori), dello scrittore e giornalista siciliano Salvo Toscano.