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Dal litigio con la Meloni agli insulti sul web. Chi è Claudia Fusani - VIDEO

Un post su Facebook dà il via a una tempesta di insulti e commenti negativi sulla giornalista fiorentina del Riformista ed ex Repubblica

Dal caso-servizi segreti allo scontro con Giorgia Meloni. Ecco chi è la giornalista Claudia Fusani

Vent'anni a Repubblica e nove tra le fila dell'Unità, poi l'avventura al Riformista. Claudia Fusani, giornalista fiorentina classe 1962 e iscritta all'albo dal 1992, è spesso ospite di diversi talk-show politici di approfondimento. Ma la Fusani, oltre che di politica, parla anche di cronaca (soprattutto giudiziaria), dal terrorismo alle tangenti, passando per la mafia. 

Sulla sua vita privata, invece, si sa ben poco. La giornalista infatti è sempre stata molto riservata sul mostrare al pubblico la sua vita a "telecamere spente". É invece nota la sua grande passione per lo sport e soprattutto per il tennis.

Claudia Fusani, chi è la giornalista più contestata del web

Claudia Fusani non è particolarmente simpatica ai sostenitori di Giorgia Meloni, visto che spesso è molto critica e severa nei confronti della nuova premier. É ormai celebre il botta e risposta tra le due, in conferenza stampa.

Comunque, un recente post da parte di un utente Facebook (che peraltro non fa considerazioni ne' politiche, ne' di altro tipo) ha scatenato uno tsunami di commenti negativi nei confronti della Fusani. A dare il via alla tempesta contro la giornalista fiorentina è stata la didascalia stessa del post, che definisce la giornalista addirittura "la più ignorante del secolo". Mentre un altro si spinge a dire: "Questa gente continua a parlare perché purtroppo non avete ancora buttato la tv. Prima capite questo, prima scompaiono per sempre". 

"La più antipatica di tutte", scrive un altro utente. "Non mi è mai piaciuta", commentano in molti. Ma la pioggia di commenti negativi sull'ex penna di Repubblica non finiscono qui. Con più ironia, un utente scrive: "Ah, perchè? Fa anche la giornalista?".

"La 'giornalaia' per eccellenza", scrive ancora qualcuno. Tra gli altri, un utente non le manda a dire e scrive: "Odiosa e corrosa dall'odio". 

E ancora: "Ipocrita e faccia di bronzo. Anche davanti all'evidenza rimane nelle sue posizioni menzognere e ignoranti", compare tra i commenti. "Non è mai piaciuta agli italiani...".

Il caso Repubblica-Sismi. I favori ai servizi segreti

Tra i punti salienti della sua carriera, vi è certamente il caso del 2006 riguardante il Sismi. Ma cosa successe? Nella richiesta di custodia cautelare per i due funzionari dei vecchi servizi segreti italiani (in attività dal 1977 al 2007) Marco Mancini e Gustavo Pignero, c'erano molti passaggi che illustravano i metodi del loro capo Nicolò Pollari per coltivare degli informatori all'interno della stampa italiana. 

Il caso più famoso, comunque, è quello di Renato Farina, ex penna di Libero e radiato dall'OdG. Ma oltre che con l'agente Betulla, ci sono stati, per un certo periodo, anche rapporti con due giornalisti di Repubblica: ovvero proprio Claudia Fusani e Luca Fazzo

Come si evince dalle intercettazioni, i due avevano intrattenuto rapporti con Mancini, inviando via fax una serie di articoli della coppia Bonini-D'Avanzo che raccontavano le magagne del Sismi. Insomma, Claudia Fusani scriveva su Repubblica, ma contemporaneamente informava i servizi dei pezzi scritti sul Sismi. La giornalista, una volta scoperta confessò subito, aggiungendo inoltre di averlo fatto per preservarsi una fonte importante come quella di Mancini. Se non avesse fatto quel poco che i servizi le avevano chiesto, era convinta che non sarebbe più stata presa in considerazione, magari a vantaggio della concorrenza.

Claudia Fusani contro Giorgia Meloni, ecco cosa è successo

Nel corso della conferenza stampa di fine anno, la Fusani fa una domanda alla Meloni sul Dl Rave sul quale è caduta la "ghigliottina" con una rapida approvazione da parte della maggioranza. La Fusani ha chiesto al premier se ritenesse opportuno il passaggio parlamentare rapido di un decreto che tra le altre cose conteneva anche il reintegro dei medici No Vax.

La Meloni ha risposto per le rime: "Mi scusi, ma in tutti questi anni di governi di sinistra, mi dica, ha mai visto un solo governo rinunciare a un proprio decreto?".

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