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Esplode in mille pezzi il razzo di Musk. A Elon non gliene va più dritta una

di Lorenzo Goj

Un fallimento dietro l'altro. Gli ultimi mesi non sono stati facili per il genio, miliardario, playboy e filantropo sudafricano...

Ma questa è solo la punta dell’iceberg. Da tempo, infatti, sembra che il genio, miliardario, playboy e filantropo Elon Musk non ne combini una giusta. Lasciando stare le sue missioni per colonizzare il resto del sistema solare, Musk ha preso qualche granchio anche sul web.

L’acquisto di Twitter per circa 44 miliardi di dollari finalizzato a ottobre 2022, infatti, non ha portato i risultati sperati. Anzi. E, senza stare a fare grandi analisi, la colpa è proprio di Musk. I problemi con il social network dell’uccellino azzurro sono iniziati quasi fin da subito con l’approccio della strategia della “libertà di espressione”. Secondo il tycoon, infatti, Twitter dovrebbe essere un posto in cui chiunque possa dire la sua.

Un ideale sicuramente nobile, ma che non può collidere con la realtà. Infatti, non è servito molto tempo prima che, oltre alle persone, anche importanti società storcessero il naso davanti a questo “progetto” e decidessero di chiudere il rubinetto agli investimenti pubblicitari sul social. Il problema, infatti, si è presentato quando la gente ha iniziato a pubblicare post estremamente offensivi contro altre etnie e religioni, costringendo gli investitori a fare un passo indietro per non venire associati al social ormai "deturpato".