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Facebook sfida LinkedIn: ecco le pagina per chi cerca e offre lavoro

Facebook apre le jobs tab, spazi dedicati alle offerte di lavoro delle aziende. Per spostare sul social il processo di recruiting, contro LinkedIn
Facebook sfida LinkedIn sul posto di lavoro.
Dopo aver lanciato Facebook at Work, una piattaforma pensata per il mondo professionale, Mark Zuckerberg sta testando le pagine per chi offre e cerca lavoro. Se “at Work” serve a creare rete, la nuova creatura punta sul recruiting, completando così l'assalto alle due maggiori aree di business di LinkedIn.
La notizia del test è stata pubblicata da TechCrunch, che ha visto comparire sulla propria pagina Facebook la possibilità di una “jobs tab”, cioè di una sezione dedicata alle posizioni aperte in un'azienda. Un portavoce di Facebook ha confermato: “In base alle abitudini osservate, abbiamo notato che molti piccoli business pubblicano sulla propria pagina le offerte di lavoro. Abbiamo quindi deciso di creare una pagina dedicata a queste offerte, che consente anche di ricevere e gestire le candidature degli utenti”.
Si tratta quindi della formalizzazione di un comportamento già in uso. Sempre più spesso si cerca lavoro via Facebook. E ancora più spesso le società osservano i profili social dei candidati per decidere su eventuali assunzioni. Le jobs tab hanno, in più, una caratteristica. Come dimostra LinkedIn, gli ambienti di lavoro creano comunità forti ed omogenee. Che quindi, in prospettiva, possono essere appetibili per l'estrazione di dati e gli inserzionisti pubblicitari.
Dal punto di vista delle aziende, i plus sono soprattutto due. Primo: il processo di selezione può diventare più agevole e attingere a una platea più ampia. Con la possibilità di pagare (come un comune post sponsorizzato) per incrementare la visibilità dell'offerta. Secondo: il lavoro tira. In altra parole, avere una sezione dedicata alle offerte professionali è un'occasione ghiotta per ampliare il numero di follower e fidelizzare quei clienti. Basterà premere sul bottone “Apply Now” (che in italiano sarebbe “proponi la tua candidatura”). La comunicazione tra azienda e candidato, a questo punto, potrebbe svolgersi tutta via social, tra ispezione del profilo e chat.
Le potenzialità di questo nuovo strumento è tutto nei numeri: LinkedIn ha 467 milioni di utenti attivi. Facebook 1,79 miliardi. Un bel problema per Microsoft, che pochi mesi fa ha speso 26 milioni per acquisire il social.