Google Allo, l'app che sfida WhatsApp con l'intelligenza artificiale
Google Allo è l'app di BigG che sfida Facebook e WhatsApp. Google entra così nelle chat, puntando sull'intelligenza artificiale
Google Allo è l'app di BigG che sfida Facebook e WhatsApp.
Google si tuffa nel ricco mondo delle app per le app di messaggistica. E lo fa introducendo alcune novità. Anche se Allo parte da zero e WhatsApp è già a quota un miliardo (di utenti attivi).
Google Allo ha un'interfaccia non molto diversa da WhatsApp, anche se punta su uno stile più accattivante. Grande spazio ad emoji e foto. Le immagini, più o meno come accade per i filtri di Snapchat, possono essere modificate prima dell'invio senza uscire dalla chat. Le parole scritte possono essere di diverse dimensioni, per gridarle o urlarle (come afferma la presentazione diffusa da Google).
La grande novità è però l'ingresso dell'intelligenza artificiale.
Sempre rimando all'interno della chat, è possibile interrogare l'assistente di Google, un bot che pescherà le informazioni anche dalla vostra casella Gmail. In più, l'intelligenza artificiale, imparando dall'esperienza, suggerirà alcune risposte ad affermazioni e domande dell'interlocutore. In questo modo, anziché scriverle basterà un tap.
Google Allo bada molto alla privacy.
Può essere attivata la modalità In incognito. La comunicazione diventa end-to-end (cioè non potrà leggerla neanche Google), l'assistente verrà disattivato e i messaggi (come in Snapchat) potranno essere distrutti subito (anche dopo un secondo) o entro un mese.