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Hearst magazines si prende Marie Claire Italia, acquisirà il restante 51%
L'operazione rientra nel piano di riordino del portafoglio delle pubblicazioni di Hearst
Hearst magazines Italia si prepara ad acquisire il restante 51% di Marie Claire Italia. La casa editrice americana, guidata in Italia da Giacomo Moletto, stando a quanto risulta a Italia Oggi, prenderà l'intera testata francese pubblicata dall'omonimo gruppo, diventandone proprietaria oltre che licenziataria, per il solo mercato della penisola.
Da parte francese, osserva il quotidiano, la decisione di vendere potrebbe essere stata dettata dalla necessità economica, arrivata dopo la scomparsa nel 2017 di Évelyne Prouvost, sua a.d. nonché figlia del fondatore della rivista.
Per Hearst l'operazione rientra in un piano di riordino del portafoglio delle pubblicazioni, di cui fanno parte anche Gente, Cosmopolitan, Elle, Esquire e Harper's Bazaar. Risale solo a qualche settimana fa la notizia dell'avvio da parte di Hearst Italia di una riorganizzazione della struttura digital "per cogliere il potenziale e accelerare l’espansione di un business in crescita". In particolare, la creazione di un'area Global Luxury & Fashion Brands Digital composta da Elle, Esquire e Harper’s Bazaar. La nomina di Paola Di Marcantonio, a cui si deve il successo di audience del sito e dei social media di Elle, come Director di Cosmopolitan Digital, il brand Hearst punto di riferimento per i target femminili 18-35. L'introduzione di un’area video e visual, "per poter rispondere più efficacemente alla crescita di domanda di preroll da parte dei clienti", con la costituzione di un desk centrale ad hoc, specializzato nella produzione e distribuzione video, affidato a Valentina Ciannamea.