IBM avrà una propria piattaforma blockchain: Big Blue si lancia nel Fintech - Affaritaliani.it

MediaTech

IBM avrà una propria piattaforma blockchain: Big Blue si lancia nel Fintech

Nasce dalla collaborazione con CLSper una piattaforma di prova IBM per la tecnologia di contabilità distribuita (DLT)

IBM si lancia nel business del blockchain e presenta una propria piattaforma destinata al settore dei servizi finanziari

La blockchain è la tecnologia che sostiene la criptovaluta per eccellenza, il Bitccoin. E' un registro pubblico di attività a prova di manomissione.

I sostenitori della tecnologia blockchain affermano che potrà accelerare i processi all’interno del settore finanziario, rendendoli più efficienti e meno costosi. Ma l’adozione su larga scala della tecnologia blockchain non è ancora avvenuta. Così banche e altre istituzioni stanno ora cercando di applicare tale tecnologia a molti dei loro processi, dall’emissione di prestiti al regolamento delle operazioni. Da qui IBM ha collaborato con la CLS, una società di infrastrutture per il mercato dei cambi, per creare LedgerConnect, una piattaforma di prova per la cosiddetta tecnologia di contabilità distribuita (DLT), utilizzata dalle grandi imprese, e che si differenzia dalla rete di bitcoin perché quest’ultima è pubblica, mentre il DLT applicato alle grandi organizzazioni è privato. Obiettivo è quello di applicare la tecnologia blockchain a una serie di aree, tra cui i processi di conoscenza dei clienti, il controllo delle sanzioni, la gestione delle garanzie, l’elaborazione e la riconciliazione post-negoziazione dei derivati e i dati di mercato.

Finora, nove società di servizi finanziari, tra cui le banche Barclays e Citi, sono state coinvolte nella verifica della piattaforma DLT che non è ancora ampiamente disponibile, ma IBM ha dichiarato che potrebbe esserlo dopo il completamento di una prova di successo, le approvazioni normative e  una sufficiente domanda di mercato.  Lo sforzo di IBM sulla tecnologia blockchain fa parte di una strategia aziendale che ha come obiettivo  rimettere in moto la macchina dei profitti. Finora la strategia sembra funzionare visto che il secondo trimestre del 2018 ha segnato il terzo trimestre consecutivo di crescita del fatturato di IBM, dopo cinque anni di calo.