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Iliad, nuova offerta fa infuriare gli utenti: Il Codacons minaccia diffida
Iliad ha lanciato una nuova offerta da 120 GB e 5G incluso a meno di 10 euro ma per i già clienti è un problema attivarla
Iliad, nuova offerta 100 Giga: molti clienti dell'operatore sarebbero interessati alla tariffa ma non possono attivarla senza effettuare la triangolazione. Il Codacons prepara la diffida
Iliad è tra gli operatore di telefonia mobile più apprezzati dagli utenti italiani. Il motivo del suo successo è da ricercare nelle offerte dal prezzo basso, senza vincoli di durata e costi nascosti. Il costo mensile è fisso per sempre e non ci sono nemmeno limitazioni alla velocità di navigazione. Come altri provider, anche Iliad con l'appossimarsi dell'estate lancia nuova offerte. Tra queste spicca Flash 120, che offre minuti e SMS illimitati e 120 GB per navigare anche in 5G a meno di 10 euro al mese. L'offerta scade il 30 luglio e per alcuni ciò rappresenta un problema più di altri.
Iliad, nuova offerta 100 Giga: i clienti dell'operatore scatenati
Molti dei clienti di Iliad lamentano il fatto di non poter passare all'offerta superiore da 120 GB senza effettuare la cosidetta triangolazione. L'operatore low cost francese infatti non consente di cambiare piano telefonico. Per farlo, non resta che richiedere la portabilità del numero ad un altro gestore e poi ritornare in Iliad. La procedura di per sé è semplice e gratuita ma richiede tempi lunghi. Per il trasferimento del numero possono infatti servire anche 3 giorni lavorativi.
Il fatto che i clienti Iliad non possano cambiare offerte ha spinto il Codacons a prendere una posizione. l'associazione a difesa dei consumi sottolinea come l'azienda abbia promesso dal 2018 di implementare tale possibilità ma ad oggi nulla è cambiato. La triangolazione, afferma il Codacons, è un sistema che "diventa dannoso sia dal punto di vista economico per i consumatori che dal punto di vista ambientale per l’intera collettività. I consumatori ormai si sentono presi in giro da un cambio offerta promesso sin dal 2018. Presenteremo una diffida ad Iliad chiedendo di implementare la funzione al più presto”.