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"Insider", Saviano presenta il suo nuovo programma in onda su Rai 3

L'autore del romanzo e, poi, serie tv fenomeno globale "Gomorra", torna su Rai 3 con un programma incentrato sulla lotta al crimine organizzato

Roberto Saviano presenta "Insider, faccia a faccia con il crimine", il nuovo programma che andrà in onda dal 12 febbraio su Rai 3

Roberto Saviano presenta il suo nuovo programma che andrà in onda su Rai 3. Il nome? “Insider, faccia a faccia con il crimine”. Come scrive Ansa, a 42 anni, Saviano, ha provato tutte le forme del racconto, dal romanzo che lo ha lanciato e poi è diventato serie, a prendere la parola in tv con Fabio Fazio e da solo, al fumetto (''che ora diventerà anche un cartone'', anticipa) e per la prima volta anche sul palco di Sanremo per parlare di Falcone e Borsellino e del suo nuovo programma, da sabato 12 febbraio in prima serata alle 21.45 su Raitre.

''Cerco tutte le strade per arrivare al pubblico - racconta Saviano in un'intervista all'ANSA - e a Sanremo volevo raccontare a quelli che conoscevano la storia di Falcone e Borsellino eroi, che in vita erano stati massacrati. Ogni volta scelgo la direzione che mi porta o ad un nuovo pubblico, o di dare al mio pubblico una strada diversa di racconto. Cambiare è lo strumento che mi permette di arrivare ad una conoscenza diversa''.

Ma come è stato salire su quel palco? ''E' un mondo a parte! Amadeus è stato accogliente e mi ha permesso di dire tutto ciò che volevo. Non era facile perchè era palpabile la voglia di leggerezza e sentivo che un tema d'impegno era pesante. Ma alla fine ha funzionato e 10 milioni di spettatori hanno ascoltato questa storia: questo era il mio obiettivo''.

Ora Saviano intraprende una nuova avventura con Insider, programma che nei quattro appuntamenti prevede altrettante interviste faccia a faccia per ''capire a fondo il mondo del crimine organizzato ma anche sul senso della paura e della vita, con i soldi il centro di tutto per queste persone''. ''Insider è nato da un confronto con Raitre che volevano realizzare in tv quello che andavo facendo nel giornalismo, ovvero entrare fisicamente nel mondo che racconto facendolo non solo con le parole. Sono contento che Raitre creda ad una cosa del genere mettendola in prima serata. E io sono felice di farla con una squadra tutta al femminile, autrici redattrici tutte donne".