iPhone SE: vecchio stile, nuova tecnologia: ecco i dispositivi Apple
Il design è quello dell'iPhone S5. Ma l'hardware è aggiornato con il processore A9, con potenza doppia rispetto all'S5: ecco l'iPhone SE, il piccolo di casa. Quattro pollici per un formato più minuto, richiesto – secondo le parole del vice presidente di Apple Greg Joswiak – dagli utenti. In sostanza, la Mela ha preso le prestazioni di un S6 e le ha infilate in una vestito più stretto. Non a caso Tim Cook lo ha definito "il 4 pollici più potente che sia mai stato creato". Con una fotocamera da 12 mpixel e video in 4K, avrà bisogno di parecchio spazio. E qui c'è il gioco dei prezzi.
L'SE sarà lanciato, con ordini disponibili dal 24 marzo, a 399 dollari. Prezzo non certo low cost ma comunque inferiore agli altri lanci di Apple. La cifrà però vale solo per la versione da 16 gb. Le prestazioni richiederanno però più spazio: la versione da 64 gb vale 499 dollari. Tenendo presente che gli iPhone non hanno una memoria estensibile, bisognerà capire se risparmiare o fare uno sforzo per la versione “maggiorata”.
L'altro grande prodotto è l'iPad Pro. Dal mini al maxi: display da 9,7 pollici, tastiera integrabile ed Apple Pencil, il pennino che, a quanto pare, piace tanto al capo della Pixar John Lasseter. Come il suo fratello maggiore, anche l'iPad Pro da 9,7 pollici ha una Cpu A9X. E come l'SE ha una camera da 12 mpixel e possibilità di video in 4K. I prezzi, crescono: 599 dollari per la vesione da 32 gb, 749 per quella da 128 gb e l'esordio di un mostro da 256 GB, a 899 dollari.
Tim Cook, al termine dell'evento, sale sul palco per salutare il Town Hall, luogo storico delle presentazioni Apple. Dal prossimo anno si passa nella nuova sede della Mela.
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