MediaTech
Scarlett Johansson contro OpenAi: "Copiata la mia voce per ChatGpt"
La star di Hollywood ha minacciato un’azione legale contro la società: "Quando l'ho sentita ero scioccata"
Scarlett Johansson minaccia di far causa a OpenAi
Scarlett Johansson, una delle attrici più famose di Hollywood, ha minacciato azioni legali contro l'azienda di intelligenza artificiale OpenAI per aver utilizzato la sua voce senza permesso.
"Quando l'ho sentita, ero scioccata, arrabbiata e incredula. La voce era così simile alla mia che i miei amici più stretti non sapevano dire la differenza", ha detto Johansson in una nota al Washington Post.
Secondo quanto riportato, OpenAI avrebbe addestrato i propri sistemi di sintesi vocale utilizzando grandi quantità di registrazioni audio della voce dell'attrice, raccolte da film, interviste e altre apparizioni pubbliche. Questo avrebbe permesso all'IA di OpenAI di replicare in maniera estremamente realistica la voce e lo stile di parlata di Scarlett Johansson.
Tramite i suoi avvocati, la Johansson ha fatto sapere di non aver in nessun modo autorizzato OpenAI ad utilizzare e clonare la sua voce, e che considera questa appropriazione illegale e lesiva della sua identità artistica.
E OpenAI ha subito chiarito che sta lavorando per disattivare una delle voci di ChatGpt che sarebbe simile a quella dell'attrice, che nel film del 2013 'Her', diventato simbolo dell'interazione dell'uomo con l'IA, ha dato appunto la voce ad una intelligenza artificiale.