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Le migliori alternative a WhatsApp

Scopri tutte le app di messaggistica che possono facilmente sostituire la piattaforma di proprietà di Meta

App alternative a WhatsApp: quali sono le applicazioni di messaggistica istantanea da utilizzare con amici e parenti

Per molte persone WhatsApp è diventato essenziale nella propria vita. Prima del suo arrivo e della sua esplosione a livello globale, mai avevamo avuto modo di comunicare tramite messaggi in modo così veloce e istantaneo. Certo, gli SMS già esistevano, ma economicamente erano svantaggiosi e spesso limitati a un numero massimo previsto dal proprio piano tariffario. WhatsApp ha invece, di fatto, trasportato nel mondo del mobile il concetto di chat che già era ampiamente utilizzato dagli utenti di internet in formato desktop, con vantaggi in termini di rapidità, fruibilità, semplicità e soprattutto quantità di comunicazione giornaliera.

Oggi l'app di messaggistica istantanea di proprietà del gruppo Meta è utilizzata da tutti, o quasi, per scambiare informazioni o anche per chiacchierare allegramente con amici e familiari attraverso conversazioni singole, all’interno di gruppi o anche tramite vocali, chiamate e videochiamate. Ma cosa succede se non si ha accesso all'app? Nonostante la nostra dipendenza dalla nota applicazione, esistono molti altri modi per rimanere in contatto con i propri amici. Ad esempio, è possibile utilizzare delle app alternative, concorrenti di grande valore che hanno poco da invidiare a quella del gruppo di Zuckerberg. Proviamo a conoscere alcune tra le più utilizzate.

Le migliori app di messaggistica alternative a WhatsApp

Sono diverse oggi le app che permettono di comunicare istantaneamente. Al di là di WhatsApp e dei servizi di chat presenti in praticamente tutti i social network, gli utenti hanno un'ampia scelta a propria disposizione. Ma qual è la migliore in assoluto? La risposta a questa domanda dipende dalle nostre esigenze e preferenze. Se si cerca un'app facile da usare, Line potrebbe essere una buona opzione. Quest'app offre tante funzioni diverse, ma tutte semplici da utilizzare o da apprendere. In Italia non è molto utilizzata, ma se condivisa con i propri amici e parenti potrebbe diventare un’alternativa più che valida.

Se l'aspetto più importante per noi è la sicurezza, la scelta migliore potrebbe però essere Signal. Quest'app ha caratteristiche simili ad altre, ma si è guadagnata la fama di essere più sicura in quanto è coperta da crittografia end-to-end, non entra in alcun modo nelle nostre conversazioni e non sfrutta nemmeno i nostri 'metadati'. Inoltre, non ha un registro in cui conserva i suoi utenti e non archivia alcun tipo di dati sui server. Anche per questo motivo non è commercialmente sfruttabile. Ma ai suoi utenti questo poco importa.

Se Skype è tra le più utilizzate in ambito lavorativo perché permette rapidamente e facilmente di effettuare chiamate e videochiamate, o di creare gruppi, un'alternativa forse ancora più semplice è Viber. In tutto è per tutto simile a WhatsApp per funzionalità disponibili, l'app di proprietà del gruppo giapponese Rakuten è stata per anni la principale opzione per effettuare chiamate tramite app e non tramite gestore telefonico. Oggi viene ancora utilizzata da una fetta importante di utenti che poco amano utilizzare i software del gruppo Meta.

Oltre a Messenger, l'app di messaggistica istantanea nata da una 'costola' di Facebook, e di fatto cugina più stretta di WhatsApp, un'alternativa molto famosa è Hangouts, app ufficiale di Google per Android. Un suo limite è che può essere attivata solo con un account del colosso americano, e non con un numero di telefono. Tuttavia, se hai un account Gmail attivo, puoi provare a dargli una possibilità. Apprezzerai sicuramente la possibilità di chattare in sicurezza, oltre che di integrare le tue conversazioni con tutto l'ecosistema di Google.

L'alternativa più famosa a WhatsApp, vero e proprio competitor di rilievo internazionale, è però Telegram. Si tratta dell’unica soluzione, tra queste, che può offrire esperienze che l'app verde non è in grado di proporre. Nonostante sia molto meno utilizzata (circa 200 milioni di utenti mensili contro il miliardo e mezzo di WhatsApp), Telegram è infatti amatissima non solo per la facilità con cui è possibile effettuare chat e conversare nei gruppi, ma anche per i canali, strumenti utilissimi per informare i propri contatti o per rimanere informati dai propri account di riferimento. Insomma, è un vero universo a sé stante, ma di grande fascino e a cui è difficile resistere.

Come scegliere la migliore app di messaggistica per le proprie esigenze

Come abbiamo visto, quando si tratta di scegliere un'applicazione di messaggistica istantanea abbiamo a disposizione molte opzioni sul mercato e può essere difficile decidere quale utilizzare. Per avere le idee più chiare, ecco alcuni fattori da considerare. 

Innanzitutto, su quali piattaforme desideri utilizzare l'applicazione? Alcune app  sono disponibili solo sugli store di Android o iOS, come Android o iOS, o magari non sono utilizzabili da desktop. Comprendere il tipo di utilizzo che vorremo farne è sicuramente il primo passo da considerare.

Devi poi pensare al numero di persone con cui desideri poter parlare contemporaneamente. Alcune app hanno infatti un numero limitato di utenti che possono essere online nello stesso momento. Meglio sempre fare un’ulteriore ricerca preliminare, per evitare di scaricare app che non siano in grado di soddisfare le tue esigenze.

Cerca poi di comprendere se ti è necessaria una funzione per le chiamate e le videochiamate, non disponibile per tutte le app. E poi ancora se hai bisogno di inviare video, foto o altri file, o se cerchi qualcosa di particolare o più interattivo. Insomma, comprendi quali sono le tue reali priorità e valuta solo in un secondo momento le alternative che fanno maggiormente al tuo caso.