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Mondadori cede Bompiani a Giunti per 16,5 milioni

Mondadori ha ceduto Bompiani a Giunti. L'accordo, reso obbligatorio dall'antitrust dopo l'acquisizione di Rcs Libri, è stato concluso per 16,5 milioni di euro

Mondadori ha ceduto Bompiani a Giunti. L'accordo, reso obbligatorio dall'antitrust dopo l'acquisizione di Rizzoli Libri, è stato concluso per 16,5 milioni di euro. Lo rendo noto Arnoldo Mondadori Editore. “Si conferma e cresce il nostro interesse per la narrativa, cui ormai, da qualche tempo, dedichiamo risorse ed impegno, riprendendo una tradizione lunga e importante della nostra storia”, ha commentato Sergio Giunti, presidente del Gruppo. 

I 16,5 milioni sono comprensivi di 5,3 milioni relativi ad asset trasferiti all'acquirente. La previsione per l'esercizio 2016 relativa al perimetro oggetto di cessione - si legge in una nota - stima ricavi per 15,3 milioni di euro e un Ebitda normalizzato di circa 1,3 milioni di euro; al 30 giugno 2016 Bompiani detiene una quota dell'1,8% nel mercato trade. La cessione di Bompiani avviene in ottemperanza ai rimedi indicati dal provvedimento dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato nell'ambito dell'operazione di acquisizione di Rizzoli Libri finalizzata il 14 aprile 2016.

Giunti Editore, storica casa editrice fiorentina, e' capogruppo di uno dei principali gruppi editoriali italiani; nel 2015 ha realizzato con le case editrici e la catena di 190 librerie a marchio Giunti al Punto un fatturato consolidato di 198 milioni di euro. Il Consiglio di Amministrazione ha anche approvato il progetto di fusione per incorporazione della controllata Banzai Media in Arnoldo Mondadori Editore.