MediaTech

MSC Crociere: al via la nuova campagna pubblicitaria globale

Nuove navi "green", itinerari più ricercati, esperienze di bordo ed escursioni sempre più entusiasmanti, importanti iniziative per la sostenibilità

Al via la nuova campagna MSC Crociere "Scopri il futuro delle crociere"

Nuove navi "green", itinerari più ricercati, esperienze di bordo ed escursioni sempre più entusiasmanti, importanti iniziative per la sostenibilità e un’innovativa campagna pubblicitaria globale.

Il tutto abbinato a un forte aumento dei crocieristi che in Italia, nel 2023, raggiungeranno quota 4 milioni, tornando non solo ai livelli pre-Covid, ma registrando anche un record di oltre 1.000 toccate in un solo anno. E rafforzando così ulteriormente la posizione di leadership di MSC Crociere, terzo brand crocieristico nonché compagnia in più rapida crescita a livello globale, da anni indiscusso numero uno di settore nella Penisola, in Europa, Sud America, Golfo Persico e Sud Africa, con una forte e crescente presenza nei Caraibi, in Nord America e in Estremo Oriente.

A supporto di una strategia aziendale sempre più incentrata sulla sostenibilità, MSC Crociere ha lanciato una nuova campagna globale, dal titolo Discover the future of cruising , che verrà trasmessa in oltre 30 paesi grazie a un’attività di marketing globale multicanale che comprende televisioni, out of home, stampa, media digitali e social media. Con questa nuova campagna, MSC Crociere intende mostrare concretamente il proprio impegno sul fronte della sostenibilità promuovendo nel contempo le nuove navi, le nuove destinazioni e le nuove esperienze di bordo.

Lo spot televisivo è stato girato a bordo di MSC World Europa, la prima nave di MSC Crociere alimentata a GNL e la più avanzata dal punto di vista ambientale, entrata in servizio alla fine dello scorso anno. Nel concentrarsi sulle tecnologie e sulle soluzioni ambientali uniche di questa nuova nave, la campagna ripercorre anche l’impegno e i numerosi progressi raggiunti negli ultimi anni dall’intera flotta di MSC Crociere e, più in generale, dalla Divisione Crociere del Gruppo MSC.

Obiettivo è il raggiungimento dell’impatto zero entro il 2025. MSC Crociere lo sta inseguendo mettendo in campo già da anni diverse azioni concrete, così riassunte in 10 punti:

  1.  A TUTTO GNL. La flotta raggiungerà il traguardo delle 22 unità grazie all’arrivo di MSC Euribia, che ha richiesto un investimento superiore a 1 miliardo di euro e rappresenta la seconda nave di MSC Crociere alimentata a Gnl (gas naturale liquefatto). Il Gnl è il combustibile fossile più pulito attualmente disponibile su larga scala, in grado di ridurre le emissioni di zolfo di oltre il 99%, quelle di azoto dell’85% e quelle di anidride carbonica del 25%, eliminando inoltre quasi totalmente le emissioni di particolato.
  2. EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA. La Compagnia ha già ridotto la propria intensità di emissioni di CO2 del 35% dal 2008 ad oggi e, sulla scia di quanto previsto dalla International Maritime Organisation (IMO), che ha fissato l’obiettivo di raggiungere una riduzione del 40% di emissioni entro il 2030, si è impegnata a conseguire entro il 2050 il traguardo della neutralità carbonica, ovvero operazioni a impatto zero di CO2.
  3. FABBISOGNO ENERGETICO. Già attivi progetti in ambito di digitalizzazione, l’ottimizzazione delle rotte e l’introduzione di un’ampia gamma di tecnologie per il risparmio energetico, tra cui sistemi di ventilazione intelligenti e sistemi di condizionamento avanzati, con circuiti di recupero dell’energia, che consentono un’efficace distribuzione del caldo e del freddo.
  4. ALIMENTAZIONE DA TERRA. La tecnologia di alimentazione da terra è stata installata come componente di serie su tutte le nuove navi di MSC Crociere dal 2017 e, insieme ai retrofit, coprirà il 65% della capacità totale della flotta alla fine del 2022. Altre navi saranno equipaggiate via via che i porti compresi nei loro itinerari renderanno disponibile l’alimentazione da terra.
  5. DEPURAZIONE GAS DI SCARICO. Sulla maggior parte delle navi della flotta sono installati sistemi ibridi di depurazione dei gas di scarico (EGCS), che riducono le emissioni di ossido di zolfo (SOX) del 98%. Sulle navi più recenti sono installati sistemi di riduzione catalitica selettiva (SCRS), che riducono le emissioni di ossidi di azoto (NOX) fino al 90%. Inoltre, tutte le navi alimentate a GNL risolveranno immediatamente il problema delle emissioni di NOX allo stesso livello raggiunto con l’SCR, costituendo così un altro vantaggio significativo del GNL rispetto al combustibile marittimo fossile tradizionale.
  6. RACCOLTA DIFFERENZIATA. I responsabili della conformità ambientale a bordo gestiscono un team dedicato alla gestione dei rifiuti, responsabile della raccolta, della separazione e dello stoccaggio in sicurezza di rifiuti e materiali riciclabili, tra cui plastica, carta e cartone, vetro, alluminio e altri metalli di scarto. I materiali smaltiti a bordo vengono compattati, separati o inceneriti: quelli separati e i materiali residui vengono consegnati con cura a strutture portuali di raccolta dedicate per il riciclaggio o lo smaltimento.
  7. RISPARMIO IDRICO e indipendenza dall’acqua rappresentano un fattore chiave. Le navi di MSC Crociere sono dotate di moderni impianti di produzione dell’acqua. Quasi tutta l’acqua utilizzata a bordo è autoprodotta, con sistemi altamente efficienti di osmosi inversa e/o evaporazione che producono acqua dolce pulita direttamente dall’acqua di mare.
  8. ACQUE REFLUE. Le navi di MSC Crociere sono dotate di sistemi avanzati di trattamento delle acque reflue, che consentono di trattare le acque reflue a bordo con uno standard superiore a quello di molti impianti di trattamento delle acque reflue a terra. La Compagnia è pienamente conforme alla Convenzione internazionale per il controllo e la gestione dell’acqua di zavorra e dei sedimenti delle navi. Le navi sono dotate di sistemi di trattamento delle acque di zavorra approvati e certificati. Queste ultime, infatti, vengono filtrate e trattate con raggi UV prima di essere scaricate in mare, per garantire che non contengano organismi acquatici e patogeni dannosi.
  9. PROTEZIONE FAUNA E FLORA MARINA. Le navi sono progettate e costruite per ridurre al minimo l’impatto sulla vita marina. Ciò si riflette, ad esempio, nelle tecnologie che consentono di ridurre il rumore subacqueo. MSC Crociere ha inoltre sottolineato il suo impegno per lo sviluppo sostenibile delle sue attività nel Mediterraneo firmando la Carta delle crociere sostenibili al Blue Maritime Summit di Marsiglia.
  10. ESCURSIONI SOSTENIBILI. Il team di MSC Crociere che si occupa delle escursioni a terra collabora con i tour operator di tutto il mondo per individuare le escursioni fondate su solidi principi di sostenibilità. Conosciute come “Protectours”, queste escursioni sono specificamente progettate per educare gli ospiti. Circa il 70% dei nostri Protectours ora include trasporti a basso impatto – tra cui passeggiate a piedi, in bicicletta o in kayak – e offrono un contributo diretto all’ambiente sostenendo la protezione delle specie o degli habitat. Ad esempio, sono in aumento i bus navetta elettrici e ibridi che gli ospiti utilizzano per spostarsi dai porti ai luoghi di interesse in Danimarca, Finlandia, Norvegia, Spagna e Svezia, e sulla scia di questo trend, MSC Crociere punta ad aumentare l’utilizzo di mezzi di trasporto ecologici a terra in futuro.

Il programma di conservazione marina si concentra sulle acque che circondano Ocean Cay, l’isola privata della Compagnia nelle Bahamas, a 65 miglia a est di Miami. Un tempo sito industriale per lo scavo di sabbia, Ocean Cay è stata trasformata dalla Divisione Crociere in un’isola privata, circondata da acque cristalline che ospitano importanti specie marine e habitat corallini. Nel 2021 è stato annunciato il progetto e lo sviluppo del nuovo Centro di Conservazione Marina della MSC Foundation su Ocean Cay. Uno degli obiettivi del centro è quello di lavorare in collaborazione con un team di accademici ed esperti ambientali per identificare specie e genotipi di corallo resistenti, in grado di sopravvivere all’aumento delle temperature oceaniche.