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News editoria, per il Corriere della Sera un pezzo di Tucci vale 12 euro

Bruno Tucci pagato "solo" 12,75 euro dal Corriere, per la pubblicazione di un suo vecchio pezzo, mentre il malumore serpeggia in redazione

Come riportato da Professione Reporter, il Corriere della Sera avrebbe pagato "solo" 12 euro all'ex inviato Bruno Tucci per la pubblicazione di un suo vecchio pezzo.

Bruno Tucci, ex collaboratore di prestigio delle testate Il Messaggero e Corriere della Sera, è stato pagato pochi euro per un pezzo pubblicato 40 anni fa presso la redazione del Corriere.

L'articolo di cronaca firmata Tucci-Gian Antonio Stella, riguardante l’uccisione del professor Vittorio Bachelet da parte delle Brigate Rosse, è stato riportato dalla testata il 12 febbraio scorso, senza aver richiesto il consenso al giornalista.

Facendo l'estratto conto, si legge su Professione Reporter, l'ex presidente dell'Ordine dei giornalisti è rimasto sorpreso dell'entrata di 12,75 euro da parte del Corriere per la pubblicazione del suo vecchio pezzo, commentando: "Non mi aspettavo nulla, in fondo era un pezzo già pubblicato. Ma 12 euro e 75 centesimi…"

Corriere della Sera: tagli in redazione e sale il malumore

Nel frattempo cresce il malumore nella redazione del Corriere della Sera, che a causa dell'emergenza coronavirus, ha stabilito tagli nei contratti del 20%. Lo scontento riguarda più da vicino i pensionati, tra i quali Marzio Breda e Massimo Gaggi, che continuando a lavorare esattamente come prima, tolgono spazio ai giornalisti emergenti.