Polizia e Terna siglano accordo per la protezione della rete elettrica
L’accordo prevede lo sviluppo nell’infrastruttura Terna di un modulo Energy della piattaforma tecnologica Mercurio per il controllo del territorio
Sicurezza elettrica: firmato accordo per la protezione delle infrastrutture critiche della rete elettrica
E’ stato firmato oggi un accordo con il quale le parti coinvolte si impegnano a mettere in campo azioni sinergiche per incrementare la sicurezza elettrica e la protezione delle infrastrutture critiche di Terna. L’accordo è stato siglato dal Direttore del Servizio Controllo del Territorio della Polizia di Stato, Maurizio Vallone, e dal Responsabile Corporate Affairs di Terna, Bernardo Quaranta, alla presenza del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Franco Gabrielli, del Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, Vittorio Rizzi, e dell’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna, Luigi Ferraris.
Polizia di Stato-Terna: accordo per la sicurezza e la protezione delle infrastrutture critiche di Terna
Tale accordo si inserisce nell’ambito del Protocollo d’Intesa con il Ministero dell’Interno e della discendente Convenzione fra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Terna con l’obiettivo di assicurare livelli di salvaguardia fisica delle stazioni e linee elettriche sempre più elevati.
Il progetto prevede lo sviluppo e l’integrazione nell’infrastruttura Terna di un modulo appositamente realizzato e denominato Energy (NRG) della piattaforma tecnologica Mercurio per il controllo del territorio, di cui già si avvale la Polizia di Stato. Ciò al fine di consentire l’invio tempestivo di segnalazioni di eventi geolocalizzati di intrusione nei siti critici di Terna, rendendo più rapido un eventuale intervento da parte della Polizia.
In questo modo verranno disciplinate tecnicamente le modalità di realizzazione del collegamento tra i sistemi di video allarme di Terna e le centrali operative delle Forze di Polizia, nonché, attraverso procedure mirate e innovativi strumenti informatici del proprio Security Operations Center (SOC), Terna favorirà uno scambio di informazioni e immagini con le Questure territorialmente competenti.
L’accordo tra Terna e Polizia di Stato dopo il piano di cooperazione per la sicurezza elettrica
L’accordo di oggi fa seguito ad un piano di cooperazione già avviato e finalizzato alla tutela di una delle maggiori infrastrutture strategiche del Paese costituita da oltre 72.000 km di linee in alta tensione e 873 stazioni elettriche, su cui transitano ogni anno circa 320 miliardi di kWh di fabbisogno elettrico nazionale.
“Siamo molto soddisfatti di questo accordo, ha commentato Luigi Ferraris, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna, che rappresenta un importante passo in avanti nel percorso di collaborazione già intrapreso da tempo con la Polizia di Stato. Garantire l’elevata sicurezza della rete di trasmissione nazionale è una priorità per noi. Grazie a questa intesa strategica migliorano e si snelliscono le attività relative alla tutela delle infrastrutture sensibili come quelle gestite da Terna per renderle sempre più sicure e affidabili attraverso l’innovazione dei sistemi di protezione e il prezioso know how tecnologico messo a disposizione dalle Forze dell’Ordine”.
Al riguardo il Prefetto Gabrielli ha affermato che: “La firma di oggi rappresenta per la Polizia di Stato un modo di interpretare in modo contemporaneo il proprio ruolo e le proprie responsabilità, che oggi riguardano anche la protezione delle infrastrutture strategiche del nostro Paese. La tecnologia ci consente di moltiplicare le risorse impiegate e le piattaforme di collaborazione pubblico-privato permettono di elevare gli standard di qualità dei servizi offerti”.
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