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Twitter, Elon Musk potrebbe dimettersi già domani. Ecco cosa sta succedendo
Il patron di Tesla ha deciso di affidare ad un referendum tra i 122 mln di iscritti la scelta sul suo futuro alla guida del social network
Twitter, Elon Musk e il sondaggio su se stesso. La scadenza è imminente
Elon Musk potrebbe presto non essere più il capo di Twitter. A deciderlo è stato lo stesso miliardario, fondatore di Tesla, la scelta come sempre quando si parla di lui, è destinata a far discutere. "Chi mi segue decida se resto a capo di Twitter". Musk lancia un nuovo sondaggio ai suoi 122 milioni di follower: siano loro a decidere del suo futuro come ceo della società. "Più avanti, ci sarà un voto per importanti cambiamenti politici. Le mie scuse. Non accadrà più", anticipa. E poi arriva il tweet. "Dovrei dimettermi dalla guida di Twitter? Mi atterrò ai risultati di questo sondaggio", scrive. Sotto il testo, i follower hanno la possibilità di sceglie di rispondere con 'sì' o con 'no' a questa domanda. Il tempo è limitato e il sondaggio scade domani alle 13, ora italiana. Intanto, la società annuncia importanti cambiamenti. Twitter non consentirà agli utenti di promuovere i propri account su diverse piattaforme di social media rivali, tra cui Facebook e Instagram, spiega la società in una nota.
"Non consentirà più la promozione gratuita di specifiche piattaforme di social media", si legge. "Sia a livello di tweet, che a livello di account, rimuoveremo qualsiasi promozione gratuita di piattaforme di social media di terze parti vietate, come il collegamento (ovvero l'utilizzo di url) a una qualsiasi delle piattaforme di seguito su Twitter o la fornitura del proprio nome utente senza un url". L'improvviso cambiamento delle regole è solo l'ultimo di una serie di modifiche controverse apportate da Musk da quando ha rilevato la società in ottobre, uno sconvolgimento che ha portato un numero crescente di utenti a incoraggiare i follower a visualizzare i propri post su altri siti.