MediaTech

Vice Media a un passo dalla bancarotta, editoria Usa nel caos

di Lorenzo Goj

Dopo il caso di BuzzFeed, il colosso canadese del giornalismo online vira verso il fallimento

Vice a un passo dal fallimento

Vice sull’orlo del baratro. La media-company canadese specializzata nel giornalismo digitale, secondo quanto riporta il New York Times, starebbe per presentare istanza di fallimento. Per la società non è ancora giunta la fine, in quanto diversi compratori si sono fatti avanti per trattare l’acquisizione, ma sembra che non sia ancora stato trovato un accordo.

Le possibilità di venire “salvati” dalla bancarotta si fanno sempre più scarse e il fondo Fortress Investment Group, il più grande e vecchio creditore di Vice, è sempre più vicino per diventare il nuovo proprietario della media-company.

A corredare questa terribile situazione economica ci sono anche gli addii di pezzi da novanta come l’Amministratore delegato Nancy Dubic e del responsabile del dipartimento News & Entertainment Jesse Angelo. Ma il caso di Vice non è isolato. Poco tempo fa, infatti, un altro colosso del giornalismo online, BuzzFeed, ha annunciato la chiusura del dipartimento news e del conseguente licenziamento di circa 60 persone.

Coincidenze? Assolutamente no. È ormai infatti una certezza che il mondo dell’informazione e del giornalismo online siano in crisi nera. Tra i motivi più significativi, lo spietato strapotere dei social network Facebook, Instagram e Twitter (per citarne solo alcuni) per la diffusione di notizie e il forte calo delle spese fatte dagli inserzionisti. Ma non è tutto. Sembra anche certo che a non stuzzicare più come prima sia il tipo di “racconto”.