Medicina
370 milioni di persone ogni anno nel mondo contraggono infezioni sessuali
Rischi mortali se non vengono curate. Poca educazione sessuale
Ogni giorno, secondo uno studio dell’OMS, più di un milione di relazioni sessuali finiscono con uno dei due partner che infetta l’altro con malattie come gonorrea, sifilide,clamidia o triconomia.
Ogni anno si registrano oltre 370 milioni di nuove infezioni per malattie sessualmente trasmissibili. Malattie che si potrebbero evitare con l’uso di un semplice profilattico.
Le cifre relative al 2016 non mostrano segni di miglioramento rispetto agli anni passati: 156 milioni di casi di tricomonia, 87 di gonorrea, 127 di clamidia e oltre 6 milioni di sifilide.
Nell’analisi rimangono fuori tutti i casi di malattie molto più gravi come epatite B, herpes,papilloma e HIV.
In aumento i contagi da malattie sessuali
Secondo la principale redattrice dello studio, l’epidemiologa Taylor ‘si nota come queste malattie siano legate molto alla mancanza di educazione sessuale e alla vergogna. Molti infettati nemmeno sanno di esserlo e contagiano mogli e figli’.
Se non trattate queste malattie possono provocare effetti cronici gravi di tipo cardiovascolare, neurologico, relativi a infertilità e a maggiori rischi di contrarre l’HIV.
L’incidenza delle infezioni è molto simile tra gli uomini e le donne, anche se , questo proposito si nota che gli uomini si curano in maniera più rapida e attenta del pubblico femminile.
Un rischio maggiore di degenerazione di queste infezioni nasce quando le pazienti sono incinta. Le infezioni possono essere trasmesse al feto e causare deformazioni, problemi cognitivi e fisici e, nel peggiore dei casi, la morte.
In aumento i contaggi da malattie sessuali. 200000 bambini muoiono per infezioni materne
Ogni anno, circa 200000 bambini muoiono perché infettati nell’utero dalla gonorrea. Questa malattia è considerata la seconda malattia responsabile della morte di bambini nel mondo dopo la malaria.
Queste quattro malattie sono comunque curabili con farmaci che esistono e sono sul mercato. La prevenzione è la chiave.
Si sta però cominciando a notare, sempre secondo gli esperti, resistenze ad alcuni antibiotici..
Al momento la prima linea di antibiotici sembra essere inutile e nei casi più gravi anche la seconda e terza linea non riescono a debellare i batteri.
Ma quale è il motivo di questo trend di crescita di questo tipo di infezioni?
Secondo molti virologi tutto nasce dallo stile di vita e da una diversa percezione del rischio. Si è infatti ridotta di molto la paura di contrarre l’HIV e pure quello di contrarre malattie, come la sifilide, che un tempo erano viste come infermità mortali.
Con questo approccio molte persone hanno abbassato i controlli nei loro stili di vita sessuali. Ma la verità è che non esiste un’adeguata educazione sessuale tra i giovani.
Secondo l’Organizzazione Mondiale i politici, i sanitari, i genitori e gli insegnanti dovrebbero fare tutti gli sforzi possibili per aumentare educazione sui temi sessuali, i controlli, la prevenzione e l’attività diagnostica soprattutto nei paesi più poveri. Ed infine curare queste malattie senza pregiudizi .