Medicina
Beveroni detox con frutta e verdura fai da te: come prepararli

Aiutano a dimagrire e depurano l’organismo: ecco alcune ricette per preparare beveroni detox a casa.
I beveroni di frutta e verdura hanno decisamente spopolato negli ultimi anni. C’è chi li utilizza alla base della propria dieta e chi non vuole rinunciarvi durante il giorno per le enormi proprietà benefiche che sono in grado di apportare. La frutta e la verdura non dovrebbero mai mancare all’interno di una dieta sana ed equilibrata. I beveroni rappresentano un modo alternativo a piacevole per mangiare quegli alimenti. Consumati d’estate aiutano anche a dissetare. Sono tanti gli effetti che donano al nostro organismo. I beveroni di frutta e verdura aiutano a dimagrire, depurano e disintossicano, aiutano ad eliminare le scorie e i liquidi in eccesso. Hanno infatti anche un’azione drenante, aiutano a sgonfiarsi e tonifica in modo naturale. Alcune proprietà poi cambiano in base alla frutta e alla verdura scelte per creare i beveroni.
Ecco alcune ricette detox per preparare i beveroni fai da te.
Beveroni dall’effetto drenante, depurativo e digestivo
Per avere un effetto drenante è possibile preparare un centrifugato con un cetriolo, un finocchio e 3 fette di ananas. Per un effetto depurativo è molto utile il centrifugato con 2 carote, 2 arance e mezzo limone. Per aiutare invece la digestione è possibile preparare centrifugati di sedano, finocchio e zenzero. A consigliare questi tipi di centrifuga è la biologa nutrizionista Sarah di Lauro su solodonna.it. Per chi volesse renderli più dolci, esistono dei metodi naturali. “Il miele, ricco di fruttosio e saccarosio – spiega l’esperta -oppure dolcificanti come la Stevia (anche se essa incide nel preparato con una nota di liquirizia che non sempre è apprezzata) o anche l’eritritolo, il quale ha un potere dolcificante pari all’80% del saccarosio. In realtà è possibile addolcire il proprio centrifugato di frutta anche aggiungendo semplicemente un goccio di latte di mandorle o di cocco senza zuccheri aggiunti oppure ci si può sbizzarrire utilizzando le spezie quali la cannella e la noce moscata e, per dare un tocco piccante, zenzero, pepe di Cayenna o pimento.
Differenza fra centrifughe, frullati ed estratti
“Il succo così ottenuto, spiega la nutrizionista parlando delle centrifughe di frutta e verdura - del tutto purificato dalla polpa e dalle fibre presenti nell’alimento, è omogeneo e tollerato anche dagli stomaci più delicati. Vengono però perse le proprietà minerali, le vitamine e le fibre degli alimenti scelti a causa del meccanismo di separazione tra polpa e succo operato dall’azione centrifuga”.
Quanto ai frullati: “Possono essere arricchiti con acqua, latte o yogurt e insaporiti con spezie e aromi. Donano un immediato senso di sazietà. Tuttavia, l’aria che rimane intrappolata nelle particelle del frullatore e il quantitativo di fibre che non vengono eliminate possono rendere lenta la digestione”.
Per quanto riguarda gli estratti, l’esperta spiega: “L’estrattore non riscalda né sminuzza gli alimenti: tramite la sola forza pressoria, mantiene intatte le proprietà molecolari, a scapito della componente in fibra e vitamine, che viene persa. Il succo è dissetante e ricco di zuccheri, leggero da digerire, ma povero a livello nutrizionale: sazia poco”.