Medicina
BioUpper, Investor Day: investimenti quasi triplicati nell'ultimo anno
Il sondaggio effettuato tra le startup che hanno partecipato al progetto BioUpper ha evidenziato oltre 6,3 milioni di investimenti ricevuti.
BioUpper, le startup delle scienze della vita partecipano all’Investor Day. Investimenti quasi triplicati nell’ultimo anno
Nel 2018-2019 cresce l’interesse degli investitori per le startup nel settore delle scienze della vita che hanno partecipato al progetto BioUpper, l’iniziativa promossa da Novartis e Fondazione Cariplo con la partecipazione di IBM e la collaborazione di Cariplo Factory, che oggi celebra il primo Investor Day, un evento che mette al centro gli investitori del settore Life Science.
Il dato emerge da un sondaggio condotto da Cariplo Factory tra le startup che hanno partecipato al progetto BioUpper, che ha evidenziato oltre 6,3 milioni di investimenti ricevuti. La crescita, rispetto alle prime due edizioni è del 186,4%, sulla base del dato registrato dalla stessa tipologia di sondaggio che aveva restituito un totale di 2,2 milioni di euro. Ai suddetti risultati si aggiungono gli investimenti ricevuti dalle startup in accordi non divulgati pubblicamente.
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Secondo quanto emerge dal sondaggio i venture capital rimangono la principale fonte di finanziamento delle startup pesando per oltre il 48,3% dei fondi ricevuti dalle giovani imprese.
Importante anche il ruolo dei premi e delle competizioni che valgono il 22,8% dei capitali ricevuti e i grant che seguono con il 17%. I business angel rappresentano invece il 12% dei capitali investiti, ma sono particolarmente importanti perché spesso supportano le idee dei giovani innovatori fin dai primissimi stadi.
Con la creazione dell’Investor Day, i partner del progetto hanno voluto far emergere il ruolo degli investitori per la crescita del settore Life Science fornendo loro un momento privilegiato per ascoltare nuove idee e cogliere nuove opportunità.
Erano presenti: Boost Heroes, Club degli Investitori, Endeavor, Fondo Indaco, Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, Genera SpA, LVenture Group, Italian Angels for Growth, Make a Cube, OltreVenture, Prana Venture, RedSeed Ventures e Social Fare.
“Il successo ottenuto fino ad oggi dalle startup di BioUpper presso gli investitori è per Novartis un motivo di grande soddisfazione. Riteniamo sia importante sostenere concretamente l’ecosistema dell’innovazione per creare nuove terapie per i pazienti, nuovi posti di lavoro e sostenere nel lungo termine il sistema healthcare italiano", ha dichiarato Pasquale Frega, Country President di Novartis Italia e Amministratore Delegato Novartis Farma.
“Trasformare un progetto o un’idea in una realtà imprenditoriale è un processo che richiede la fiducia e l’incoraggiamento di realtà disposte ad investire e a credere nell’innovazione. BioUpper si è dimostrato una vetrina efficace per trovare idee su cui scommettere e persone in cui credere. Anche grazie a questo programma, Cariplo Factory sta dimostrando di giorno in giorno di essere stata un’intuizione strategica di Fondazione Cariplo. Lo sviluppo di questi progetti si affianca alla tradizionale attività filantropica della Fondazione, nel campo della ricerca scientifica, ambito in cui da sempre operiamo: basti pensare che solo negli ultimi sei anni sul fronte della ricerca biomedica la fondazione ha sostenuto 64 progetti con oltre 21 milioni di euro, occupandosi di tematiche come il decadimento cognitivo, la degenerazione muscolare e
l’invecchiamento” ha dichiarato Giovanni Fosti, Presidente Fondazione Cariplo.
“L’innovazione non è un concetto astratto, ma può essere una realtà concreta capace di migliorare la vita delle persone, dare lavoro e creare valore. BioUpper ne è esempio, riesce infatti a far emergere tutte queste qualità attraverso idee che si concretizzano in un settore che ha un grande impatto sulla vita delle persone, che ha grandi possibilità di crescita e numerose prospettive per gli investitori che intendono mettersi in gioco”, ha detto Daniela Scaramuccia, Direttrice Healthcare & Life Science di IBM Italia.
La terza edizione di BioUpper, che ha raccolto ben 210 candidature da tutta Italia, ha offerto novità importanti per ricercatori, startupper e innovatori delle Scienze della Vita: oltre alla Call for Ideas, quest’anno il progetto ha previsto anche un altro percorso, denominato Call for Scale.
Un programma di open innovation che ha avuto il duplice obiettivo di sostenere l’innovazione nel campo delle Scienze della Vita, attraverso la selezione di startup che hanno sviluppato prodotti e servizi già maturi per essere portati sul mercato, e supportare la crescita delle startup italiane attraverso la collaborazione con aziende pubbliche e private operanti nel settore sanitario e ospedaliero.
I PARTNER DEL PROGETTO BIOUPPER
Novartis
Novartis sta interpretando in modo nuovo la medicina allo scopo di migliorare e prolungare la vita delle persone. Come azienda tra i leader a livello globale nel settore farmaceutico, utilizza tecnologie scientifiche e digitali innovative per creare terapie trasformative in aree che presentano importanti bisogni medici. Impegnati a scoprire nuovi farmaci, è stabilmente tra le prime aziende al mondo negli investimenti in ricerca e sviluppo. I prodotti Novartis raggiungono più di 750 milioni di persone su scala globale e lavoraper individuare modi innovativi per espandere l’accesso ai trattamenti più recenti. A livello mondiale, circa 105 000 persone di 140 diverse nazionalità lavorano in Novartis.
@NovartisItalia è anche su Twitter e LinkedIn.
Fondazione Cariplo
Fondazione Cariplo fa filantropia dal 1991, con la passione per l’arte, la cultura, la ricerca scientifica, il sociale e l’ambiente. Oggi è concentrata sul sostegno ai giovani, al welfare di comunità e al benessere delle persone, realizzando progetti insieme alle organizzazioni non profit. In questi anni la Fondazione ha sostenuto oltre 30 mila iniziative donando 2,8 miliardi di euro e ha saputo innovare il modo di fare filantropia, come nel caso dell’housing sociale o dei distretti culturali. Non un semplice mecenate, ma il motore di idee.
IBM
Con 107 anni di storia, IBM è leader nell'Innovazione al servizio delle organizzazioni di tutto il mondo. Opera in 175 paesi con circa 380 mila dipendenti. Nel 2017, ha destinato quasi 6 miliardi di dollari all'attività di Ricerca e Sviluppo, realizzata in 12 centri mondiali, con oltre 8500 ingegneri, scienziati, designer di 47 Paesi. L’azienda vanta una consolidata tradizione di progetti, iniziative e partnership che si concretizzano in soluzioni innovative per la trasformazione digitale di imprese e istituzioni. IBM opera in Italia dal 1927 e in questi 91 anni ha contribuito allo sviluppo dell'innovazione per ogni settore d'industria e per l'economia del Paese.
Le Startup dell’Investor Day
Le startup che hanno partecipato all’evento sono: ABzero, ANANT, BiomimX, Braincontrol, CONFIRMO, PatchAI, QUICKLYPRO, Siena Imaging, StayActive, SurgiQ, SynDiag.
ABzero
ABzero offre un servizio per il trasporto di sangue, emoderivati ed organi attraverso droni. Utilizza droni commerciali che mette a completa disposizione della struttura sanitaria assicurando la consegna in maniera autonoma, immediata e in totale sicurezza per la componente umana, anche in caso di avaria. Il bene trasportato è conservato senza rischi in una capsula intelligente, che ne protegge la qualità secondo gli standard di legge. Il core della tecnologia, la capsula intelligente, è protetta da brevetto. www.abzero.it
Anant
Il progetto si basa sull’idea di un device - basato su visione artificiale - appositamente pensato per analizzare la pelle portando a una maggiore prevenzione dei tumori cutanei (principalmente melanoma). Lo strumento è infatti capace di sfruttare l'intelligenza artificiale per dare un responso al paziente o al dermatologo. Studi e ricerche recenti dimostrano il valore aggiunto e l'efficacia dell'intelligenza artificiale in questo ambito; questa tecnologia è infatti in grado di identificare in modo molto efficace l’insorgenza di potenziali rischi tumorali grazie all’analisi di immagini.
BiomimX
Sviluppa su chip organi umani utilizzati come strumenti avanzati per lo screening pre clinico di tossicità e funzionalità dei farmaci. Sono stati lanciati due prodotti sul mercato: uHeart un modello in vitro di cuore umano miniaturizzato funzionale e battente, in grado di prevedere l’insorgere la Sindrome del QT lungo grazie alla misura online del segnale ECG, e uKnee un modello in vitro di un’articolazione umana miniaturizzata, primo modello in vitro affidabile di osteoartrosi (OA) esistente
BrainControl
è un framework basato sull'intelligenza artificiale per l'interazione uomo macchina mediante biofeedback. Il primo impiego è stato come dispositivo di comunicazione aumentativa alternativa (CAA) basato su BCI, una sorta di joystick mentale, che consente a chi soffre di malattie come tetraplegia, sclerosi laterale amiotrofica (SLA), sclerosi multipla e distrofia muscolare di varia natura, di superare gravi disabilità fisiche e comunicative
Confirmo
Confirmo è un’app che supporta i pazienti nella conoscenza e nell’accettazione legale delle procedure mediche, costruita con un motore di valutazione della comprensione. Confirmo può essere usata per: Il consenso informato su una procedura medica; Qualsiasi altro tipo di consenso durante il percorso del paziente (ad esempio il consenso alla privacy); Confirmo è infatti in grado di tracciare e certificare tutte le azioni e gli step che avvengono in questo percorso.
PatchAI™
È una conversational platform potenziata dall’AI che integra un assistente virtuale empatico per la raccolta e l’analisi predittiva dei Real World Data nei Clinical Trial. Lo scarso engagement dei partecipanti è causa di non aderenza terapeutica drop out e ritardi in più dell’ 85% dei Clinical Trials. L’implementazione di soluzioni digitali ha il doppio vantaggio di ingaggiare i pazienti e collezionare dati sanitari di estremo valore
Quickly Pro
Q-Walk ha progettato un wearable device, collegato ad un app, che si applica a livello delle ginocchia e guida la deambulazione grazie alla proiezione al suolo di cues visivi personalizzati. Facilita, quindi, il lavoro dei fisioterapisti, grazie all'estrema semplicità d'uso e alla velocità di impostazione dei parametri del passo per ogni singolo paziente.
Nasce dal razionale scientifico riguardante l'utilizzo dei cues visivi nella riabilitazione specialistica. www.quicklypro.it
Siena Imaging
È la piattaforma virtuale di analisi di dati della risonanza magnetica (RM) dell’encefalo basata su algoritmi testati per ottenere in modo preciso e veloce i biomakers. La soluzione è pensata per essere messa a disposizione di neurologi e neuroradiologi per migliorare il monitoraggio dei pazienti. La piattaforma intende identificare, valutare, interpretare e monitorare il danno cerebrale riducendo i tempi rispetto alla prassi attuale e aumentando il grado di accuratezza
StayActive
StayActive è un dispositivo wearable che aiuta a migliorare la postura, rilevando ed aiutando a correggere la ipercifosi dorsale e la delordosi lombare. Una volta indossato e calibrato in 30 secondi con la app StayUp, il dispositivo funziona - sia in piedi che seduti - e avvisa se si ha una postura scorretta con la schiena, tramite una lieve vibrazione, aiutando nell’autocorrezione.
Il device StayActive è stato creato in collaborazione con ISICO che ha fornito i dati per le rilevazioni.www.getstayactive.com
SynDiag – Artificial Intelligence for Augmented Ultrasound
SynDiag consente check-up medici basati su scansioni ad ultrasuoni, che possono essere svolti anche da non-oncologi, e non necessariamente in centri specialistici, per l’individuazione del cancro agli stadi iniziali. SynDiag usa algoritmi dell’intelligenza artificiale per trovare la presenza di cisti tumorali. La soluzione opera in real-time con qualsiasi macchina, anche in mobilità, riuscendo a far compiere lo scan di un possibile cancro ovarico.
SurgiQ
Aiuta ospedali pubblici e privati e operatori sanitari ad ottimizzare e semplificare l’erogazione dei servizi riducendone i costi. Surgiq fornisce applicazioni e servizi che utilizzano algoritmi di intelligenza artificiale, supportano l’analisi di processi complessi, suggeriscono le azioni migliorative per la pianificazione automatica di risorse critiche in ambito healthcare (letti, riabilitazione, turni), insieme a moduli di gestione pazienti e tracciabilità (auditing e scheduling) migliorando la comunicazione interna delle strutture.