Medicina
Cancro ai polmoni: una nuova speranza da Peschiera del Garda
Nasce la “Lung Unit Strutturale”, una nuova speranza contro il cancro ai polmoni
Le neoplasie toraco-polmonari (nell’85% dei casi “Non Microcitomi”) rappresentano a tutt’oggi uno dei principali problemi socio-sanitari nel nostro paese, sia per l’impatto numerico (ogni anno si registrano sul territorio nazionale circa 42.000 nuovi casi a fronte di una prevalenza di oltre 200.000 pazienti) che economico sul SSN a causa degli alti costi delle terapie biologiche e dell’immunoterapia, di recente introduzione nella pratica clinica.
In compenso questi nuovi farmaci nell’ultima decade hanno notevolmente migliorato la storia naturale delle neoplasie polmonari, aprendo le porte della speranza a molti pazienti che fino a pochi anni fa avrebbero avuto una prognosi inesorabilmente infausta. Tuttavia, i risultati sono ancora insoddisfacenti in quanto a fronte delle notevoli risorse economiche impiegate per i nuovi farmaci abbiamo osservato solo un modesto incremento della sopravvivenza a 5 anni (dal 12 al 14% negli uomini e dal 14 al 18% nelle donne). La causa di questi risultati non ottimali è legata prevalentemente al fatto che a tutt’oggi oltre il 50% dei pazienti con neoplasie toracopolmonari, viene trattato in strutture inadeguate e per quanto concerne la profilazione biomolecolare della neoplasia e per la mancata expertise nell’utilizzo dei farmaci di ultima generazione.
Tutto questo non è più eticamente accettabile; ad oggi è fondamentale che fin dalla fase di “sospetto diagnostico di neoplasia polmonare” il paziente venga preso in carico da operatori oncopneumologici di provata esperienza, organizzati in Gruppi multidisciplinari funzionali o meglio ancora strutturali (Lung Unit), sulla scia delle Breast Unit che stanno riportando risultati eclatanti nel campo delle Neoplasie mammarie.
L’Ospedale Pederzoli di Peschiera è orgoglioso di aver aperto la strada alla nascita di questo nuovo modello dipartimentale contro le neoplasie toracopolmonari, infatti dal 06 Aprile 2020 è stata attivata una “Lung Unit strutturale” diretta dal Dr. Antonio Santo, noto oncologo opinion leader in campo oncopneumologico, già presidente di FONICAP (Forza Operativa Nazionale Interdisciplinare Contro il Cancro del Polmone) e attuale presidente della Fondazione AIC-NeT (Alleanza Italiana Contro le Neoplasie Toracopolmonari.
Ma vediamo più in dettaglio le caratteristiche di questa nuova struttura che già si va affermando come un centro di eccellenza di rilievo nazionale (nei primi tre mesi di attività, nonostante il disagio negli spostamenti legato al Covid 19, sono afferiti alla Lung Unit oltre 270 pazienti, di cui il 26% da fuori regione (comprese quelle del Sud).
Obiettivi
1. Presa in carico iniziale del paziente grazie alla figura del «case manager»
2. Garantire un’efficace assistenza a tutti i pazienti con neoplasie toraco-polmonari che afferiscono alla Lung Unit di Peschiera, attraverso un iniziale approccio multidisciplinare che porti a:
- Diagnostica rapida e mirata;
- Terapie ottimali eseguite in tempi rapidi (chirurgia, chemioterapia, radioterapia, target therapy, immunoterapia);
- Regolare Follow up;
3. Costituire un valido gruppo di ricerca che affronti le più importanti tematiche inerenti le neoplasie toraco-polmonari quali:
- Epidemiologia e prevenzione;
- Caratterizzazione biologica (EGFR, ALK, ROS-1, PD-L1, B-RAF, K-RAS, ecc.);
- Trattamenti integrati e/o nuove strategie terapeutiche;
- Terapie biologiche di ultima generazione, immunoterapia, ecc.
Funzionamento
Perno centrale dell’attività della Lung Unit è l’ambulatorio multidisciplinare, dislocato presso il III° piano del padiglione A, ingresso 2 - dell’Ospedale P. Pederzoli, via Monte Baldo 24, di Peschiera d/G. Tale struttura, tramite la figura cardine del «case manager», si propone come momento unitario di accesso alla Lung Unit per i pazienti con neoplasie toraco-polmonari e svolge tutte le funzioni di programmazione e di raccordo dei percorsi diagnostico-terapeutici; sue prerogative sono:
- Offrire ai cittadini e/o ai MdF o altri specialisti della provincia Veronese, province limitrofe ed extra regione un punto di riferimento unico, altamente qualificato e chiaramente identificabile (è una struttura fisica con numero di telefono, fax e mail dedicati, con orari di ambulatorio ben definiti);
- Rapidità di intervento (evaderà mediamente in 7 giorni lavorativi tutte le richieste di prima visita o consulenza);
- Completa presa in carico del paziente con apertura cartella Amid e rapida esecuzione della fase diagnostico-stadiativa con la supervisione del case manager;
- Proporre un trattamento «ottimale» a tutti i pazienti con neoplasie toraco-polmonari tramite l’adozione di linee guida validate dal comitato tecnico-scientifico della Lung Unit che si avvale dei dati più recenti della letteratura;
Attività clinica e di ricerca
Tutta l’attività clinica della Lung Unit è basata sulla «centralità della persona» e sui suoi reali bisogni.
- Nella fase diagnostica, oltre alle consuete tecniche broncoscopiche, c’è la possibilità di eseguire prelievi citologici in Ebus, Biopsie polmonari ed extrapolmonari sotto guida TAC o Eco, e nei casi particolarmente complessi è uno dei quattro Centri in Italia in grado di eseguire la broncoscopia virtuale, tramite un sistema di navigazione elettromagnetica denominato Veran.
La diagnosi cito-istologica ed il profilo biomolecolare sono pronti mediamente in 10 giorni lavorativi.
- Nella fase terapeutica: i pazienti candidati alla chirurgia, a seconda dei casi, potranno beneficiare anche della chirurgia mininvasiva e la chirurgia robotica.
I pazienti candidati alla radioterapia potranno usufruire delle modernissime apparecchiature di AOUI Verona, con cui c’è una collaborazione diretta.
I pazienti con malattia avanzata invece, in base alle caratteristiche biomolecolari, avranno accesso alle terapie biologiche di ultima generazione, immunoterapia + chemioterapia, a protocolli di studio con nuovi farmaci sperimentali, ecc.
- Tutti i pazienti inoltre potranno usufruire di consulenza psicologica e nutrizionale.
Per afferire al Centro basta una semplice impegnativa per “visita oncologica” ed una telefonata allo 045-6444840 da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 14.00, risponde la Sig.ra Elena Fedrigo (case manager della Lung Unit) che provvederà immediatamente a fissare l’appuntamento per la prima visita, che verrà eseguita al massimo entro 7 giorni lavorativi.
L’ospedale P. Pederzoli di Peschiera del Garda infatti è una struttura privata-convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale, pertanto tutti gli accertamenti e le cure proposte si fanno con le consuete impegnative, come negli ospedali pubblici, senza alcun pagamento aggiuntivo (www.ospedalepederzoli.it).
*Per urgenze / emergenze:
-tel: 045-6444841 ( da Lun.-Ven, dalle 8.00 alle 16.00);
-tel: 045-6449111 (centralino) e chiedere del MdG della Pneumologia o Medicina (Lun – Ven, 16.00-8.00; Sabato e Domenica tutto il giorno)
Il Team della Lung Unit di Peschiera d/G è così composto:
Direttore: Dr. A. Santo Core Team
• UO di Chir. Toracica – Resp. Dr. G. Magnanelli
- Dr. C. Benato
- Dr. N. Cassanelli
• UO di Pneumologia– Resp. Dr. A. Comel
- Dr.ssa F. Cemmi
- Dr.ssa S. Lonni
- Dr. A. Masotti
• UO di Oncol. Toracica – Resp. Dr. A. Santo
- Dr.ssa E. Roca
- Dr.ssa F. Lombardo
- Coordinatrice: S. Vaccari
- Case manager: E. Fedrigo
- Nutrizionista: Dr.ssa E. Pasqualoni
- Psicoterapeuta: Dr.ssa I. Tommasi
- Data manager: E. Tosoni
U.O. collegate
• UO di Anat. Patol. – Resp. Prof. G. Martignoni
- Dr.ssa L. Stefanizzi
• UO di Radiologia – Resp. Dr.C. Aliberti
- Dr. P. Vidis
• UO di Labor. analisi – Resp. Dr. S. Renucci
- Dr.ssa M. Valentini
• FKT respiratoria– Resp. Dr. C. Bulighin
• Terapia Antalgica – Resp. Dr. W. Mosaner
- Dr. G. Ducati
• Farmacia – Resp. Dr. M. Gambera
- Dr.ssa I. Martignoni
La Lung Unit di Peschiera, come descritta, rappresenta un nuovo modello dipartimentale strutturale finalizzato ad ottimizzare le risorse umane e strumentali nella diagnosi e cura dei pazienti con neoplasie toracopolmonari (in pratica si vuol coniugare Rapidità con Eccellenza ed Efficienza).
Uno dei maggiori artefici per la realizzazione di questo progetto è stato sicuramente il Dr. Antonio Santo (attuale Direttore), un salentino doc trapiantato in Veneto, da anni impegnato in campo oncopneumologico e assertore “da sempre” che l’approccio multidisciplinare è un requisito indispensabile per gestire al meglio il paziente oncopneumologico.
Ora questo suo sogno nel cassetto è diventato realtà grazie alla sua tenacia ma, come da lui stesso dichiarato, grazie anche alla lungimiranza del Direttore Sanitario (Dr. G. Gianfilippi) e dell’A.D. (Dr. G. Puntin) dell’Ospedale Pederzoli che da subito hanno creduto nella sua proposta e gli hanno fornito i mezzi per realizzarla.
Chi è Antonio Santo
Antonio Santo, originario del Salento, ma da oltre 40 anni cittadino adottivo del Veneto, è un oncologo con esperienza ultratrentennale che da circa 20 anni si dedica esclusivamente all’oncopneumologia, di cui è considerato un opinion leader nazionale.
Laureato con lode all’Università di Verona nel marzo ‘87, e specializzato in Oncologia a Padova nel 1990, sostiene da anni la necessità di un approccio multidisciplinare “vero” per la cura delle neoplasie toracopolmonari, una filosofia che ha diffuso sia da presidente della FONICAP (Forza operativa nazionale interdisciplinare contro il cancro del polmone) con la proposta del network FONICAP su tutto il territorio nazionale, che da presidente della Fondazione AIC- NeT (Alleanza Italiana Contro le Neoplasie Toracopolmonari).
Questa è una onlus che mira a finanziare e sostenere la “ricerca libera” per la cura delle neoplasie toracopolmonari portata avanti da giovani ricercatori under 45 a. Nel 2019, dopo attenta selezione, ha premiato giovani ricercatori con tre borse di studio di 15.000 euro l’una ed ha finanziato l’avvio di tre progetti di ricerca con 10.000 euro l’uno. A tal proposito, dati i nobili scopi della Fondazione, invitiamo tutti i pazienti oncopneumologici /i loro familiari e loro amici-conoscenti a devolvere il “5 per mille” della prossima dichiarazione dei redditi ad A.I.C.-NE.T (per la ricerca sul cancro del polmone): C.F. :93276980237