Medicina
Diabete, i 30 sintomi iniziali che lo segnalano
Ecco come riconoscere il diabete. I 30 campanelli d'allarme da non sottovalutare. DIABETE SINTOMI INIZIALI
Diabete, i 30 sintomi iniziali che aiutano a riconoscerlo
Il diabete è una patologia che colpisce tantissime persone ogni anno. In Italia sono circa 3,7 milioni coloro i quali ne soffrono. Molti si accorgono però di averlo solo dopo diversi anni dalla sua insorgenza.
Il diabete si manifesta infatti con sintomi attribuibili ad altri disturbi. Per poterlo riconoscere, bisogna sapere quali sono i sintomi con cui si presenta.
Diabete: i 30 sintomi precoci per riconoscerlo – DIABETE SINTOMI
Ecco i sintomi del diabete, per riconoscerlo agli inizi.
- Mal di testa
Uno dei primi campanelli d’allarme del diabete può essere il mal di testa. Il diabete è una patologia cronica, che causa anomalie nei livelli di zucchero presenti nel sangue. Il mal di testa può apparire in seguito ad alterazione dei livelli, alti o bassi.
- Vista annebbiata
Un altro sintomo del diabete è la vista annebbiata. Il disturbo può presentarsi ad intervalli regolari oppure temporaneamente. Tende però a peggiorare nel corso del tempo. In mancanza di cure, il diabete può persino causare la cecità. I vasi sanguigni della retina possono infatti perdere liquidi e ridurre progressivamente la vista.
- Affaticamento senza motivi apparenti
Sintomo di diabete può essere anche un affaticamento inspiegabile, dunque non dovuto a sforzi. In presenza di diabete il glucosio presente nel sangue ne modifica la densità. Rallenta di conseguenza la circolazione e le cellule ricevono meno ossigeno rispetto al livello ottimale. Questo provoca infiammazioni che causano un affaticamento generale.
- Secchezza della bocca
La secchezza della fauci è un sintomi in grado di evidenziare precocemente il diabete. Tuttavia comporta anche un peggioramento della patologia, perché causa un aumento dei livelli di zucchero nel sangue.
- Sete eccessiva
L’iperglicemia porta ad un affaticamento dei reni che devono trattare gli zuccheri in eccesso. Questo causa di conseguenza un aumento nella frequenza di minzione che, a sua volta, causa la disidratazione. Avvertire una sete eccessiva può dunque segnalare precocemente la presenza del diabete.
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Fame eccessiva
In caso di iperglicemia prolungata, gli zuccheri presenti nel sangue non riescono a penetrare le pareti delle cellule. Il corpo non è in grado di trasformare il cibo in energia e, di conseguenza, avverte la necessità di mangiare di più e più frequentemente.
- Minzione frequente
Come abbiamo spiegato prima, l’iperglicemia comporta uno sforzo superiore da parte dei reni. Questo provoca la poliuria, ossia la necessità di urinare frequentemente.
- Aumento o perdita di peso inspiegabili
Altri sintomi precoci del diabete sono l’aumento o la perdita di peso inspiegabili. Indipendentemente da una dieta, il diabete può causa un calo drastico del peso in quanto l’organismo è portato a bruciare la riserva di grassi quando, a causa dell’assenza di insulina, non riesce ad assorbire il glucosio.
- Alito strano
In presenza di diabete, può variare l’alito. Si tratta di una condizione che può essere temporanea. L’alito diventa dolciastro o può presentare un odore simile a quello dello smalto delle unghie.
- Nausea frequente
Uno dei sintomi del diabete può essere la nausea. In presenza della malattia il corpo tende a bruciare più grassi per creare energia. Tuttavia questa condizione spinge il fegato a produrre chetoni. L’eccesso di questi ultimi può causare però la nausea.
- Sonnolenza
Tra i campanelli di allarme del diabete vi sono anche la sonnolenza durante il giorno e il sonno prolungato.
Coloro i quali sono abituati a dormire molto anche di giorno, noteranno un aumento di questo sintomo.
- Insonnia
In presenza di diabete, è possibile notare un sintomo iniziale contrario al precedente, l’insonnia. Questa può essere dovuta ad una instabilità dei livelli di zucchero nel sangue. L’insonnia può tuttavia causare il rischio di obesità e portare ad un peggioramento del diabete.
- Intorpidimento
L’iperglicemia può danneggiare le terminazioni nervose che inviano al cervello le sensazioni tattili delle mani e dei piedi. La presenza del diabete si manifesta in questo con l’intorpidimento di mani, gambe e piedi.
- Prurito
Tra i campanelli di allarme c’è anche il prurito in alcune zone del corpo. Il diabete causa infatti scarso afflusso di sangue e secchezza della pelle. Nella maggior parte dei casi il prurito è localizzato su gambe e piedi.
- Formicolio
Su mani e piedi si può manifestare un altro sintomo precoce del diabete: il formicolio. L’iperglicemia può causare infatti, come detto prima, danni alle terminazioni nervose.
- Irritabilità
Il diabete potrebbe presentarsi anche con sbalzi d’umore, affaticamento e irritabilità. A causare queste sensazioni sono le variazioni dei livelli di zucchero nel sangue. Possono subentrare anche frustrazione, rabbia e calo dell’umore. Quest’ultima condizione si verifica quando i livelli di zucchero sono bassi.
- Difficoltà a concentrarsi
Il diabete può provocare un malfunzionamento dei reni. Questi organi infatti vengono sovraccaricati e possono causare a loro volta debolezza e nausea. Tra i segnali d’allarme del diabete c’è anche la perdita della concentrazione provocata dalle precedenti condizioni.
- Candida nelle donne e Tinea cruris negli uomini
Il diabete, se non curato, può generare nelle donne ferquenti candodosi. Negli uomini si può manifestare invece con l’infezione da Tinea cruris.
- Problemi sessuali
Il diabete può causare un peggioramento di alcune condizioni che spesso insorgono con l’età. Fra queste i problemi alla vescica e le disfunzioni degli organi genitali. Con il diabete, oltre a peggiorare se già presenti, tali disturbi possono diventare più frequenti.
- Infezione dell'apparato urinario
Il diabete, soprattutto nelle donne, può causare infezioni alle vie urinarie. Se la malattia viene trascurata, le infezioni possono diventare più frequenti.
- Infezioni frequenti
Il diabete provoca un malfunzionamento del sistema immunitario. Proprio per questo, in sua presenza, aumenta il rischio di infezioni.
- Sindrome dell’ovaio policistico
Un elevato livello di ormoni maschili può causare resistenza all’insulina. Questa è una delle conseguenze del diabete. Gli ormoni in eccesso possono anche causare un aumento del livello degli zuccheri nel sangue, andando a peggiorare il diabete.
- Difficoltà a deglutire
Chi soffre di diabete spesso ha disturbi all’apparato gastrointestinale. Fra questi vi sono il reflusso gastroesofageo, difficoltà nella digestione, acidità di stomaco. Tra i segnali precoci del diabete vi è la difficoltà a deglutire.
- Infiammazione alle gengive
Altro campanello d’allarme del diabete è rappresentato dalle gengive infiammate. Molti diabetici soffrono di parodontite.
- Scurimento della pelle ai lati del collo
Il diabete può provocare uno scurimento della pelle, in particolare ai due lati del collo. Con il sudore questa condizione tende a peggiorare.
- Chiazze sulla pelle
Tra i sintomi iniziali del diabete vi sono le chiazze sulla pelle. Queste tendono a diventare sempre più scure a causa della resistenza all’insulina. Si manifestano anche sulle pieghe della pelle.
- Vesciche
Tra i campanelli d’allarme del diabete, anche se in casi rari, c’è anche la comparsa di vesciche piuttosto grosse sul corpo. In particolare queste si presentano su mani, piedi e sull’avambraccio.
- Ferite che guariscono lentamente
L’iperglicemia può causare problemi di circolazione, impedendo al sangue di fluire in modo ottimale. Proprio per questo, in presenza di diabete le ferite possono rimarginarsi più lentamente.
- Difficoltà nell’uso della parola
Il diabete può causare danni al sistema nervoso, non provocando disturbi solo a mani e piedi, ma anche ai muscoli facciali, alle corde vocali e alla laringe. Di conseguenza, la malattia può provocare difficoltà nell’uso della parola.
- Difficoltà a deambulare
L’iperglicemia può danneggiare le terminazioni nervose rendendo più difficili alcuni movimenti molto semplici. Fra questi anche la camminata.