Medicina
Coronavirus. Le farmaceutiche USA al lavoro sul vaccino miracoloso
Un anno per averlo. Al Bethesda in Maryland le prime fiale della farmaceutica Moderna.
Coronavirus vaccino sperimentale: azienda USA avvia i primi test sull'uomo
‘Abbiamo spedito le prime fiale del vaccino contro il Coronavirus al Centro Nazionale delle Malattie Infettive e Allergiche del Bethesda (NIAID) in Maryland per i test sull’uomo’ è la promettente dichiarazione fatta oggi dall’azienda farmaceutica americana Moderna che è la prima a raggiungere in tempi record questo obiettivo.
Coronavirus: Gli americani in prima fila alla ricerca del vaccino
E così il famoso ( ai tempi dell’Aids) e probabilmente più specializzato centro clinico al mondo, il Bethesda NIAID ha ora in mano il primo potenziale vaccino contro il Coronavirus per i test sull’uomo.
Moderna pare essere stata la prima a raggiungere un ‘possibile’ vittoria nella frenetica ricerca del vaccino. Il solo annuncio ha fatto schizzare le sue azioni da un 19% per azione al 22% in un solo giorno.
Sono molte, come si può’ immaginare le multinazionali farmaceutiche impegnate in questa corsa contro il tempo nella ricerca del vaccino ‘miracoloso e milionario’.
Giganti come Sanofi, Inovio Pharmaceuticals, Novavax ,Johnson & Johnson e Gilead Sciences stanno lavorando senza sosta nei loro centri di ricerca americani per centrare un obiettivo che potrebbe dare guadagni impensabili. Pure Israele e chiaramente l’industria cinese hanno annunciato di stare lavorando e di essere molto vicini al vaccino.
Coronavirus, il CEO di Moderna: "Vaccino? Ci vorrà circa un anno"
Come annunciato da Trump i trial avranno un percorso più breve delle normali procedure. Il NIAID ha confermato che che i test di valutazione dell’efficacia del vaccino partiranno da fine aprile su 25 persone circa e i primi risultati si conosceranno presumibilmente a luglio.’ Questi tempi-conferma l’Istituto-rappresentano un record mondiale sotto l’aspetto della velocità’.
‘Se supereremo tutti gli ostacoli-ha confermato il Ceo di Moderna,Stephane Bancel- ci vorrà un anno per avere il vaccino disponibile ma siamo orgogliosi di far parte delle aziende a agenzie pubbliche che stanno lavorando per una risposta a questa emergenza mondiale’.
Un’emergenza da 80000 casi di contagi nel mondo e 3000 morti, al momento. Numeri che impongono di fare presto ad avere il vaccino.