Medicina
Energy drinks danni gravi al fegato. ENERGY DRINK e FEGATO, ecco i rischi
Energy drinks danni al fegato in modo grave. Fegato ed energy drink ecco cosa si rischia
Energy drinks danni gravi al fegato. ENERGY DRINK e FEGATO, ecco i rischi
Energy drink e stomaco, fanno male. L'università della Florida lancia l'allarme dopo il caso di un uomo ricoverato con un’epatite acuta: aveva consumato 4 o 5 di queste bevande al giorno per tre settimane.
ENERGY DRINK E FEGATO: LA NIACINA
Secondo i medici il superamento della soglia di sicurezza, fissata per gli energy drinks in un consumo pari a circa 20g al giorno, porta a una superproduzione di blirubina in grado di condurre in breve tempo in direzione di una condizione di itterizia o epatite e di danni piuttosto ingenti provocati al fegato.
Ad incidere negativamente sulle funzionalità del fegato sarebbe, una sostanza contenuta egli energy drinks (la niacina), che avrebbe una valenza fortemente tossica in caso di ingestione prolungata e smodata, costringendo il fegato ad un carico di lavoro eccessivo e ad un conseguente blocco delle sue funzioni, originato proprio da una mole di sostanze da eliminare divenuta via via insostenibile.
ENERGY DRINK E FEGATO, IL CASO DEL MURATORE IN FLORIDA
Si tratta di muratore di cinquant’anni con anoressia e dolori addominali sfociati poi in nausea e vomito. Sintomi inizialmente associati a un'influenza, che poi sono sfociati in una itterizia diffusa. In ospedale, un esame del sangue ha indicato un elevato numero di transaminasi: tradotto, problemi al fegato. Test più specifici hanno diagnosticato una epatite C, molto probabilmente provocata da un abuso di vitamina B3 (la niacina).
Valori che sono stati associati energy drink (ne beveva 4 o 5 al giorno), il muratore ha assunto al giorno 200 milligrammi di vitamina B3 (ogni lattina ne contiene 40 milligrammi). E' il doppio della razione giornaliera consigliata. Eccesso di niacina che porta gravi danni sul fegato.
ENERGY DRINK E FEGATO, LO STUDIO
Lo studio spiega come circa il 50% dei cedimenti del fegato negli Usa siano dovuti a supplementi alla dieta, spesso in preparati “naturali” spacciati per integratori alimentari innocui: “Con il mercato degli energy drink in continua espansione – scrivono gli autori– i consumatori dovrebbero essere coscienti dei potenziali rischi dei singoli ingredienti. Vitamine e altri nutrienti, come la niacina, sono presenti in quantità che eccedono le dosi raccomandate quotidiane, portando a rischi di accumulazione e tossicità”.
ENERGY DRINK, VETO DEL PARLAMENTO UE SULLE ETICHETTE
Parlamento europeo ha già messo un veto alle etichette che esaltano le proprietà della caffeina e dello zucchero sulle confezioni degli energy drink.