Medicina

Tumore al seno: Cinzia Sasso nel nuovo board di Europa Donna Italia

Lorenzo Zacchetti

Rosanna D’Antona confermata alla presidenza dell'ente che riunisce 153 associazioni locali

Nel decimo anno dell’attuale Presidenza, alla luce dei risultati ottenuti, il neo-eletto board di Europa Donna Italia ribadisce gli obiettivi ancora da raggiungere in termini di diritti alla tutela della salute per le donne con tumore al seno.  Obiettivi che sono riflessi nel piano delle attività del triennio in corso, presentato all’Assemblea generale, basati su un’alleanza ancora più solida con gli interlocutori abituali del Movimento – in particolare con le Associazioni del territorio, la comunità scientifica e le Istituzioni.

“Sono felice che il nuovo Board sostenga il percorso tracciato negli anni scorsi e le strategie messe in atto per raggiungere gli obiettivi di questo triennio”, commenta Rosanna D’Antona


Forza propulsiva delle strategie di Europa Donna Italia sono le 153 Associazioni locali che fanno parte della sua rete: sarà quindi rafforzata la loro coesione partecipativa anche tramite segni distintivi, la condivisione della riaggiornata filosofia associativa comune e l’offerta di spazi e strumenti dedicati allo scambio e all’aggiornamento reciproco.

Un primo atto di riconoscimento e affermazione del valore del volontariato in senologia è il Rapporto di valorizzazione: le attività del 2019 delle associazioni italiane del tumore al seno, redatto con il supporto metodologico della società di revisione PricewaterhouseCoopers. Il Rapporto sarà pubblicato in settembre.
Continuerà anche in questo triennio il percorso formativo per le Associazioni con la conclusione dell’alta formazione sul management del 3° settore impegnato in senologia, in partnership con l’Università Cattolica e corsi specifici sui progressi terapeutici per il tumore metastatico, le tematiche relative alla conciliazione tumore e lavoro, le nuove frontiere della ricerca genomica e molto altro.

A questo importante aspetto di coesione tra Associazioni, si aggiungono altri impegni prioritari per il Consiglio:

- l’attività di advocacy per la diffusione omogenea, in tutte le Regioni, dei Centri di Senologia Multidisciplinari (Breast Unit);

- l’informazione alle donne e all’opinione pubblica sull’esistenza di queste strutture di cura di alta qualità in collaborazione con gli Assessorati delle singole Regioni;

- la messa in rete della mostra virtuale “Dammi la mano” dedicata all’importanza che ricopre la figura del caregiver nel percorso terapeutico della paziente;

- la richiesta per il riconoscimento del 13 ottobre come giornata istituzionale per la sensibilizzazione sul tumore al seno metastatico, già celebrata all’estero in diversi Paesi;

- la richiesta al Ministero della salute e agli Assessorati regionali alla Salute per l’ottenimento della presenza di rappresentanti delle Associazioni ai tavoli di lavoro nazionali e regionali dedicati alla messa a punto dei percorsi diagnostico-terapeutici e al monitoraggio delle Breast Unit;

- la ricostruzione del gruppo di lavoro Europa Donna Parlamento che, per anni, ha visto in passato le donne parlamentari di tutti gli schieramenti sostenere le cause dei diritti delle donne con tumore al seno proposte dal Movimento.

Chi sono i nuovi membri del board di Europa Donna Italia:


Rosanna D’Antona – Presidente

Ex paziente, imprenditrice nei servizi di comunicazione, ha al suo attivo tre start- up, rilevate in seguito da gruppi finanziari internazionali. È stata per 13 anni presidente di Havas pr e dal 2011 è presidente di EDI. È disponibile a continuare a guidare l’Associazione nella stessa direzione che ha portato alla crescita e ai risultati conseguiti negli ultimi dieci anni.

Antonella Bottazzi

Ex paziente, impiegata in una società di servizi, è da anni attivamente impegnata nel volontariato a supporto delle donne operate, partecipando alla costruzione della rete delle squadre Italiane Breast Cancer Survivors di Dragon Boat. Intende dedicarsi alla tutela dei diritti delle pazienti lavoratrici e alla riabilitazione psicofisica e si rende disponibile a intervenire in eventi/convegni come rappresentante
di EDI.

Franco Campagna

Chirurgo plastico, ha svolto la sua attività presso la Breast Unit del Policlinico di Milano che ha contribuito a creare e dove ha fondato un’associazione a supporto delle pazienti. Desidera consolidare la collaborazione con EDI mettendo a servizio la sua esperienza e professionalità nelle attività di comunicazione scientifica e di formazione delle Associazioni, soprattutto sul tema delle Breast Unit.

Giovanna Maggioni

Prima presso il Corriere della Sera e poi nei molti anni di presidenza di UPA, ha acquisito una profonda conoscenza del mondo della pubblicità e delle dinamiche aziendali. Desidera applicare nel non profit le competenze acquisite nella sua carriera professionale a fianco dei grandi investitori pubblicitari.

Deliana Misale

Ex paziente, dopo un passato lavorativo nelle relazioni pubbliche, da anni si dedica al volontariato come coordinatrice del gruppo La Rinascita all’interno della LILT di Imperia. Consigliere di EDI dal 2014, è coordinatrice della delegazione Europa Donna-Liguria. Sulla base delle conquiste ottenute, a partire dalla presenza dell’Associazione nella Breast Unit fino alla partecipazione ai tavoli istituzionali, offre il proprio contributo per proseguire nella strada intrapresa.

Paola Mosconi

Responsabile del Laboratorio di ricerca per il coinvolgimento dei cittadini in sanità all’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano, nei primi anni è stata Socia fondatrice di EDI di cui è stata anche vicepresidente e delegata europea. Nuovamente eletta Consigliera nel 2017, le è stato affidato un secondo mandato come delegata europea.

Offre la sua esperienza per i progetti relativi alla corretta informazione su diagnosi precoce, malattia e assistenza, in accordo con ali obiettivi proposti dal Comitato Europeo di ED.

Carlo Naldoni

Oncologo ed esperto di organizzazione sanitaria, ha una lunga esperienza nel coordinamento dei programmi di screening oncologici, fa parte del comitato di coordinamento del Gruppo Italiano Screening Mammografico e dal 2016 è membro del Consiglio Direttivo EDI. È disponibile a proseguire la collaborazione in particolare per gli aspetti formativi, informativi, sulla diagnosi precoce e lo screening.

Paola Pignocchi

Paziente metastatica, già impiegata nel campo assicurativo e immobiliare, da anni è impegnata in attività di volontariato presso la Breast Unit di Terni dove ha avviato e coordina il progetto Terni x Terni Donna di supporto alle pazienti. È referente della delegazione Europa Donna-Umbria. Intende impegnarsi nei progetti dedicati a migliorare la qualità di vita delle donne con tumore al seno metastatico e alla conciliazione tumore e lavoro.

Laura Pinnavaia

Ex paziente con mutazione genetica, bilingue e docente universitaria di lingua inglese, si avvicina al volontariato frequentando l’associazione CAOS di Varese che la introduce a EDI, di cui è Consigliera dal 2017.
Intende proseguire la collaborazione con EDI per dare sempre più voce alle pazienti, mettendo a disposizione la sua capacità professionale nell’ambito della consulenza al paziente.


Loredana Pau

Ex paziente, con alle spalle un lavoro da imprenditrice, si dedica da anni al volontariato, prima partecipando alla fondazione dell’associazione Cuore di donna e poi, dal 2016, come Consigliera EDI con l’incarico di coordinatrice della rete delle Associazioni. Intende proseguire il proprio compito all’interno di EDI, affiancando le Associazioni, con il fine ultimo di migliorare il mondo delle pazienti.

Mariuccia Renne

Chirurgo senologo presso l’Azienda Ospedaliera Mater Domini di Catanzaro. Mette a disposizione la sua esperienza e professionalità per ottimizzare e incentivare il trattamento del tumore al seno in Calabria e nelle altre Regioni del Sud, in contrasto alla migrazione sanitaria, e perorare presso le Istituzioni la causa delle Breast Unit al Sud.

Cinzia Sasso

Ex paziente, giornalista e scrittrice, firma de la Repubblica, si è occupata di cronaca giudiziaria, di cambiamenti nella società e di lavoro e, più di recente, delle donne come nuove protagoniste dell’economia. È consigliera di EDI dal 2011. Intende continuare a contribuire ai progetti di comunicazione e sensibilizzazione del mondo femminile sulla prevenzione e la scelta delle buone cure.

Emanuela Tavella

Ex paziente con tumore al seno triplo negativo, consulente nel settore dei servizi all’impiego, è da anni attivamente impegnata nelle Associazioni Non più Sola di Pontedera e Toscana Donna.

Offre il proprio contributo in particolare per i progetti su tumore e lavoro e tumore al seno metastatico ed è disponibile a progettare una campagna informativa sul tumore triplo negativo.