Medicina
Formaggi francesi contaminati da Escherichia Coli: i lotti ritirati
Il Ministero della Salute ha predisposto il ritiro dal mercato di formaggi francesi contaminati da Escherichia Coli. Ecco quali sono i lotti ritirati
Formaggi francesi ritirati dal commercio per contaminazione da Escherichia Coli. Riscontrati alcuni casi di sindrome emolitica uremica. Ecco a quali marche e confezioni fare attenzione - Salute e benessere
Nuova allerta da parte del Ministero della Salute per alimenti contaminati e ritirati dal mercato per tutelare la salute degli acquirenti. Il provvedimento questa volta riguarda alcuni formaggi francesi che sono distribuiti in Italia e altri Paesi europei sotto marchi diversi, alcuni anche molto diffusi e conosciuti. L'allarme è partito direttamente dalle autorità d'Oltralpe, che hanno già individuato i lotti dei prodotti caseari che potrebbero aver subito la contaminazione, attraverso il sistema europeo di allerta rapido alimentare (RASFF).
Formaggi francesi contaminati: i pericoli per la salute dovuti alla presenza di Escherichia Coli - Salute e benessere
Le autorità sanitarie in Francia hanno già riscontrato circa una decisa di casi di sindrome emolitica uremica riconducibile proprio al consumo di formaggi francesi contaminati da Escherichia Coli. Questo tipo di patologia provoca insufficienza renale acuta che in soggetti a rischio come anziani e bambini può avere conseguenze molto gravi per la salute. La stessa malattia nella maggior parte dei soggetti infettati è associata spesso anche a infezioni gastrointestinali. Il consiglio nel caso si abbiano acquistato i prodotti caserari incriminati è quello di non consumarli, buttare la confezione o restituirla al punto vendita per effettuare un cambio.
Formaggi francesi contaminati: ecco quali sono i brand e i lotti convolti dal ritiro dal commercio - Salute e benessere
Le confezioni di formaggi francesi contaminati e ritirati dal mercato provengono dallo stabilimento con numero di riconoscimento FR 26 281 001 CE e riguardano i prodotti a marchio Saint- Felicien (nel taglio da 180 g) e Sant Marcellin (per la confezioni da 80 g), in particolare poi per i lotti allo 032 al 116. Gli stessi formaggi francesi sono però associati anche ad altri marchi come Fromagerie Alpine, Carrefour, Reflet de Frande, Leclerc, Lidl, Auschan, Rochambeau, Prince des Bois, Sonnailles e Prealpin.
Il Ministero della salute, si legge sul suo sito "ha già provveduto ad allertare gli assessorati regionali alla sanità affinché verifichino il rispetto delle procedure previste".
Le autorità francesi, tramite il sistema europeo di allerta rapido alimentare #RASFF, hanno comunicato l'insorgenza di casi di sindrome emolitica uremica riconducibili ad alcuni lotti di #formaggi francesi a latte crudo. #sicurezzaAlimentare
— Ministero Salute (@MinisteroSalute) 3 maggio 2019
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