Fumo in spiaggia? Gli italiani sono contro. Codacons a Lorenzin: vietarlo
la quasi totalità degli italiani è favorevole all'estensione del divieto di fumo su tutte le spiagge italiane
Da un recente sondaggio del Codacons emerge che 9 italiani su 10 sono favorevoli all'estensione del divieto di fumo su tutte le spiagge italiane. "I dati parlano chiaro, una recente ricerca dell’Istituto Nazionale dei Tumori dimostra che il fumo di 2 sigarette a 5 metri sottovento puo` produrre polveri sottili tossiche 7 volte maggiori dei valori di base. In spiaggia, sotto gli ombrelloni, dove le persone sono così a contatto le une con le altre si crea una concentrazione di fumo di sigaretta particolarmente pericoloso. I dati dicono che sono in aumento i tumori polmonari sui non fumatori, segno che è sempre più importante garantire la salubrità dell'aria che respiriamo", spiega l'associazione dei consumatori.
Per l'OMS ogni anno muiono 600 mila persone non fumatori, per l'effetto del fumo passivo; il fumo uccide una persona ogni sei secondi ed è a tutti gli effetti un'epidemia fra le peggiori mai affrontate a livello globale.
Il totale dei decessi entro il 2030 potrebbe raggiungere quota 8 milioni all’anno e si stima che nel XXI secolo il tabagismo avrà causato fino a un miliardo di morti. Ecco perché il Codacons chiede al Ministero della Salute di proibire il fumo in spiaggia, adottando una circolare che estenda il divieto su tutti i litorali italiani.