Tumori, le dieci regole d’oro per non ‘svegliare il cancro’
Dagli Usa: è la scienza e non le finte cure l’unica difesa contro il cancro
E se ancora ce ne fosse bisogno due importanti Istituti Internazionali, il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro e l’Istituto Americano per lo studio delle Malattie Oncologiche, nel loro ultimo e terzo rapporto, hanno segnalato come l’alimentazione e l’attività fisica possono influire sui processi biologici che sviluppano o meno diversi tipi di tumori.
La novità principale di questo terzo studio evidenzia l’incremento delle prove scientifiche e soprattutto il concetto che le raccomandazioni ‘anticancro’ hanno maggiore effetto se prese come uno stile di vita e non come consigli da utilizzare singolarmente.
Cancro e stile di vita. Le dieci regole d'oro
Ma quali sono queste raccomandazioni, che lo studio americano approfondisce in oltre 12000 pagine?
-Mantieni un peso corretto ed evita di aumentare soprattutto in età adulta
-stai attivo fisicamente, cammina di più e stai meno seduto
-verdure, cereali integrali, frutta e legumi devono essere una parte della tua vita quotidiana
-limita o evita del tutto la carne rossa e tutte le carni processate ( salumi, würstel, etc)
-evita tutti gli alimenti processati ricchi di grasso, amido e zuccheri
-riduci le bibite zuccherate e consuma acqua o bibite naturali
-limita il consumo di alcool, tenendo conto che, nella prevenzione, sarebbe meglio non bere nulla di alcolico
-se possibile allatta il tuo bambino al petto
-allontanati dagli integratori vitaminici e copri le tue necessità con gli alimenti
-se ti diagnosticano un cancro continua comunque a seguire tutte queste raccomandazioni
Cancro e stile di vita. No alle carni rosse e a quelle processate
E’ curioso vedere tra queste raccomandazioni che la raccomandazione di limitare le carni rosse e quelle processate erano presenti fin dal primo rapporto, nel 1997, e pure nel secondo, nel 2007.
Interessante poi l’indicazione che non esiste un alcol meno pericoloso dell’altro, sia vino rosso, bianco o birra, fanno tutti male allo stesso modo. Meglio sarebbe non bere nulla.
Viene pure sfatata la convinzione relativa alla necessità degli integratori.
Ad esempio nel rapporto si specifica che alte dosi di betacarotene possono aumentare, in alcune persone, il rischio di cancro al polmone. Quindi meglio ricercare le vitamine nel cibo naturale. Gli esperti confermano che un’alimentazione diversificata probabilmente protegge meglio dei supplementi dietetici.
Da ultimo vale la pena di ricordare che la scienza può’ dare risposte adeguate al male del secolo, e non le soluzioni da ’stregoni’ che purtroppo fanno presa su persone che necessitano di speranza.
Quando ci accade una diagnosi di cancro tutti ci aggrappiamo a tutto e qui i ciarlatani hanno buon gioco.
Il matematico Henri Poicarè ha detto una frase significativa a questo proposito :’ Tutti noi sappiamo quanto crudele possa essere in certe occasioni la verità, e noi stessi poi ricerchiamo quanti più consolatori ci possono ingannare’.
Cancro e stile di vita. No alle cure degli 'stregoni'
E quindi l’ultimo consiglio è di seguire non le mode e le cure miracolose ma i dettami della scienza.
Inoltre le mode costano, mentre i consigli scientifici della relazione tra cancro e giuste abitudini alimentari e attività fisica sono totalmente gratis.