Medicina

Proprietà, benefici e controindicazioni delle mandorle

Quali sono le proprietà, i benefici e i valori nutrizionali delle mandorle? Ci sono controindicazioni? Scoprilo nel nostro approfondimento!

Prorietà, benefici e controindicazioni delle mandorle

La mandorla è il frutto del mandorlo e viene utilizzata così com'è, anche con la buccia, o per prodotti derivati come latte, olio e farina. E' molto presente nella cucina siciliana, dove viene usata sia per le preparazioni dolci sia per quelle salate (pesto alla trapanese). Tra i prodotti tipici a base di mandorla abbiamo gli amaretti, i cantucci e il torroncino siciliano.

Mandorle proprietà

L'olio di mandorla viene utilizzato soprattutto in campo cosmetico per le sue proprietà lenitive ed emolienti. Ha infatti il potere di proteggere, ammorbidire e rassodare la cute. Se viene ingerito ha invece una discreta proprietà lassativa.

Mandorle valori nutrizionali

Le mandorle contengono molti grassi e poca acqua. Sono frutti ricchi di trigliceridi molto calorici (quasi 600 kcal/100 g) ma se usate nel modo giusto possono aiutare anche a perdere peso. E' fortissima la presenza di acidi grassi insaturi mentre è assente il colesterolo. Considerando tutti gli alimenti di origine vegetale, le mandorle sono un'ottima fonte di proteine. Sono inoltre presenti sali minerali che scarseggiano nella dieta occidentale tradizionale come manganese, magnesio, calcio, rame, fosforo e zinco. Se assunte con la buccia sono inoltre un'ottima fonte di fibre.

Mandorle benefici

Assumere le mandorle può aiutare a migliorare i livelli di grassi nel sangue, utile soprattutto per chi soffre di colesterolo alto. Questo frutto può sostenere anche una dieta equilibrata per coloro che hanno il diabete di tipo 2 in quanto i suoi effetti sono anche quelli di controllare il peso e i livelli di zuccheri nel sangue.

Mandorle controindicazioni

Il rischio maggiore per la salute associato alla mandorle riguarda la possibile contaminazione da funghi come l'aspergillus flavus o parasiticus e dal conseguente rilascio di aflatossine. Un'infezione di questo tipo nel peggiore dei casi può portare alla formazione di tumore al fegato. Per questo motivo l'Ue dal 2007 ha introdotto una normativa che impone test specifici per l'aflatossina sulle importazioni di mandorle.

Le mandorle amare data la presenza di amigdalina, che è capace di liberare cianuro, sono potenzialmente velenose ma l'effetto negativo si elimina con la cottura.