Mangia il peperoncino più piccante, il Carolina Reaper, e finisce in ospedale - Affaritaliani.it

Medicina

Mangia il peperoncino più piccante, il Carolina Reaper, e finisce in ospedale

Uomo mangia il peperoncino più piccante al mondo, il super peperoncino Carolina Rea, e viene colpito dalla sindrome "da rombo di tuono". Finisce in ospedale

Mangia il super peperoncino Carolina Reaper: giovane ricoverato con la sindrome da rombo di tuono

Un giovane uomo è finito in pronto soccorso dopo aver mangiato il peperoncino Carolina reaper, considerato il più piccante del mondo. Si tratta di una varietà record caratterizzata da una piccantezza media di 1.569.300 unità Scoville, con picchi di 2.200.000 unità.

Mangia peperoncino e gli si restringono le arterie: gli effetti del super peperoncino Carolina Reaper

Il ragazzo di 34 anni stava partecipando ad una gara di degustazione di peperoncino diventata ormai celebre in Usa. Subito dopo l’ingestione sono comparsi i primi sintomi di intossicazione. La sindrome da intossicazione, raccontata sul BMJ Case Reports, è iniziata con violenti conati di vomito. Poi sono subentrati forti dolori al collo e brucianti mal di testa, ognuno dei quali durava solo pochi secondi. Si tratterebbe, nello specifico, di una sindrome da vasocostrizione cerebrale reversibile.

Uomo ricoverato dopo aver mangiato il peperoncino più piccante al mondo: il ricovero in ospedale per l’ingestione di Carolina Reaper

Alcuni giorni dopo aver mangiato il super peperoncino, il 34enne si è recato in pronto soccorso, dove è stato sottoposto a una visita e a una batteria di test per varie condizioni neurologiche, con risultati tutti negativi. Una Tac ha poi mostrato che diverse arterie nel suo cervello si erano ristrette: i medici hanno così diagnosticato un mal di testa a rombo di tuono secondario alla sindrome da vasocostrizione cerebrale reversibile (Rcvs).