Medicina
Crema solare: perché, quando e ogni quanto metterla
Senza proteggersi l'abbronzatura può diventare un problema per la pelle. Si rischiano scottature, eritemi e anche malattie più gravi
La crema solare è fondamentale per proteggere la pelle dai pericoli del sole: scopri perché, quando e ogni quanto metterla
L'estate è il periodo dell'abbronzatura e ci sono alcuni alimenti che possono aiutare ad accelerarla e renderla più duratura. Tutti sognano di avere un colorito bruno, da molti considerato un sintomo di buona salute, ma sebbene il sole sia nostro amico bisogna comunque proteggersi. Alcune credenze molto popolari sono state sfatate dagli esperti ma senza l'applicazione della crema solare si mette a rischio la propria salute.
Perché mettere la crema solare?
La crema solare è uno strumento fondamentale per proteggersi durante l'esposizione al sole. La tintarella è sicuramente una pratica che fa bene alla salute ma se si esagera si incorre di scottature, eritemi e nel lungo termine anche a malattie gravi della pella come il melanoma. La crema solare dovrebbe proteggere dai raggi UVA, che incentivano l'invecchiamento della pelle, e dai raggi UVB, che invece causano le scottature. La crema solare dovrebbe avere un SPF (Fattore di Protezione Solare) superiore a 30 o ancora meglio anche 50.
Ogni quanto mettere la crema solare?
La crema solare dovrebbe essere applicata almeno ogni 2 ore. Se la giornata è particolarmente calda o se fate molti bagni, anche se la crema solare è resistente all'acqua si dovrebbe comunque ridurre i tempi di applicazione a ogni 30-40 minuti. Al fine di proteggere la pelle dal sole fin da subito, sarebbe meglio spalmarla quando si è ancora a casa per circa due cucchiai di prodotto in modo uniforme su ciascuna parte del corpo, comprese le orecchie e dietro al collo. E' bene far assorbire completamente la crema solare prima di vestirsi.