Medicina

Pillolo maschile, gli americani “forse” sono vicini a scoprirlo

Uno studio promettente presentato all’American Chemical Society

Pillola anticoncezionale maschile, americani vicini alla scoperta 

Pillola anticoncezionale per l’uomo (comunemente chiamato "pillolo"),se ne parla da anni ma, forse, un passo avanti in questa direzione lo ha fatto un team di ricercatori dell’Università del Minnesota. Il gruppo di ricercatori ha presentato alcuni risultati  (uno studio su cavie di laboratorio che mostra il potenziale di una pillola maschile non-contraccettiva ormonale) al meeting di primavera dell'American Chemical Society.La prima pillola anticoncezionale dedicata alle donne nacque negli anni '50 grazie ad un gruppo di ricercatori guidato da Gregory Pincus. Il mix di ormoni ideato da Pincus riuscì ad alterare il ciclo mestruale e bloccare così l'ovulazione. Questa scoperta ha aiutato milioni di donne nel controllo/scelta delle loro gravidanze. Per decenni sono stati fatti tentativi per sviluppare una pillola simile per gli uomini, ma fino ad oggi nessun prodotto era giunto sul mercato.

Pillola anticoncezionale maschile, gli effetti collaterali visti nello studio clinico 

La ricerca sul “pillolo maschile” ha evidenziato che, molti dei composti usati per prevenire la produzione di sperma, applicano un meccanismo ormonale simile a quello femminile ma, con il testosterone come bersaglio. Il complicato equilibrio ormonale degli umani porta comunque, e facilmente, ad effetti collaterali. Cosi come la pillola anticoncezionale delle donne, a volte, crea qualche criticità così nell’uomo, analogamente, nel corso dello studio clinico si sono fatti sentire gli effetti collaterali. Tra questi aumento di peso, depressione o mancanza di desiderio. Il team del Minnesota ha così creato un composto progettato per bloccare una forma di vitamina A, il recettore alfa dell'acido retinoico, importante nella formazione degli spermatozoi. Nello studio si è visto che il blocco del gene che produce questa proteina nei topi li rende sterili. Si è cercata così una molecola che producesse il medesimo effetto nell’uomo.

Pillola anticoncezionale maschile, il prodottio denominato YCT529

Tra i composti che i ricercatori hanno pensato in grado di inibire selettivamente l'acido retinoico ne è stato trovato uno, chiamato YCT529 ( YourChoice Therapeutics, è la società che ne detiene i diritti). Sui topi ha avuto un effetto sorprendente a tal punto che le gravidanze sono crollate del 99%. Senza pillola poi gli animali hanno ritrovato appieno la loro capacità riproduttiva. José Gutiérrez Ales, presidente della Società Spagnola di Contraccezione, intervistato sul tema ha considerato i risultati interessanti "Avere una capacità così alta di legarsi al recettore alfa gli conferisce una specificità molto utile in qualsiasi farmaco, perché, in linea di principio, avrà solo gli effetti desiderati, anche se il passaggio agli umani porta quasi sempre a sorprese”. I ricercatori prevedono di iniziare la sperimentazione sull’uomo alla fine di quest'anno. Ovviamente solo le sperimentazioni cliniche umane potranno dimostrare se questo farmaco è efficace, privo di effetti collaterali e reversibile. In passato, difficoltà scientifiche e disinteresse economico hanno impedito l'avvento di alternative contraccettive per gli uomini al di là del preservativo e della vasectomia. Bloccare la produzione di milioni di spermatozoi della eiaculazione sembra più difficile che fare lo stesso con un singolo uovo. Tuttavia, alcuni studi clinici sull'uomo sono riusciti a farlo con successo.

Pillola anticoncezionale maschile, alcuni studi promettenti

Uno di quelli più promettenti è stato guidato da Douglas Colvard di CONRAD (Research and Development in Contraception) e sostenuto dall'OMS. 266 partecipanti studiati in un anno. Durante quel periodo solo quattro gravidanze e nel 94,8% dei casi la capacità di produrre sperma è rimasta inalterata dopo la cessazione delle iniezioni.  Un altro studio (1.000 persone in Cina) con un contraccettivo ormonale iniettabile ha dimostrato validità ma la società che ha sviluppato il farmaco, Zhejiang Xian Ju Pharmaceutical, non lo ha portato sul mercato. Ma su tutto questo “disinteresse” ha contribuito il successo della pillola femminile. Le aziende farmaceutiche e i ginecologi non sono convinti che gli uomini prenderebbero il “pillolo” quando potrebbe servire.E così la responsabilità di gravidanze indesiderate per il momento continuerà a rimanere nella volontà del mondo femminile.