Proprietà, benefici e controindicazioni del kiwi - Affaritaliani.it

Medicina

Proprietà, benefici e controindicazioni del kiwi

Kiwi: controindicazioni

 

Dire che il kiwi fa male è esagerato. Tuttavia, nonostante i molti benefici per la salute, esistono alcune controindicazioni e precauzioni da considerare riguardo al consumo di questo frutto. In particolare bisogna fare attenzione:

 

  • in caso di allergia, dal momento che si tratta di uno dei frutti più allergenici (le reazioni allergiche possono manifestarsi con prurito, gonfiore delle labbra, eruzione cutanea, orticaria o difficoltà respiratorie);

     

  • particolare attenzione dovrebbero porre le persone con allergie al latex, al polline o ad altri frutti, dal momento che potrebbero essere più suscettibili a sviluppare un’allergia al kiwi a causa di una reazione crociata con proteine simili presenti in queste altre sostanze (condizione nota come “sindrome da reazione crociata polline-frutta-latex”);

     

  • potrebbero esserci interazioni farmacologiche, poiché il kiwi contiene enzimi proteolitici, come l’actinidina, che possono influenzare l’assorbimento di alcuni farmaci, quali anticoagulanti o antiaggreganti piastrinici;

     

  • possibile rischio di irritazione orale, dovuta sempre alla presenza di enzimi proteolitici nel kiwi (può manifestarsi come prurito o sensazione di bruciore nella bocca o sulla lingua);

     

  • possibile formazione di calcoli renali, dovuta alla presenza di ossalati, composti naturali che possono formare cristalli e contribuire alla formazione di calcoli renali in persone predisposte;

     

  • possibili disturbi gastrointestinali, come gonfiore, gas o crampi addominali, causati da sensibilità alle fibre.

 

È importante consumare i kiwi, così come altri alimenti, all’interno di una dieta equilibrata, adattare l’alimentazione alle proprie esigenze e condizioni di salute individuali e rivolgersi a un medico in caso di dubbi.