Medicina

Salute dopo il Covid, dalle cure termali un aiuto a mente e corpo

di Daniele Rosa

Anche le terme per superare i problemi post malattia.La parola agli esperti

Covid, le terme per recuperare dopo la malattia

“Le acque termali sono indicate nei percorsi post Covid: hanno effetti positivi sulle patologie delle vie respiratorie, contribuiscono a  rinforzare le difese immunitarie e contrastano  gli effetti dello stress. Gli elementi delle acque, come l’anidride carbonica libera, il cloro, il sodio, il potassio, il calcio, il magnesio e lo zolfo, producono sull’organismo un’azione fisica ricostituente” sono queste le opinioni di molti sanitari alle prese con pazienti usciti dall’infezione da Sars Con 2. Ne parliamo con Maria Gibilaro, direttore sanitario del centro medico Spa Elisir dell’Hotel Sorriso Resort a Ischia. “Molte persone spesso lamentano “strascichi”  fisici e psichici legati all’infezione e alle restrizioni imposte dalla pandemia. Stiamo vedendo accedere alla struttura, persone che lamentano diffusi e persistenti dolori osteoarticolari, patologie otorino-laringoiatriche, congestione nasale, astenia ed affaticamento, il cosiddetto fenomeno denominato  “brain fog” (confusione mentale e difficoltà di concentrazione), vertigini, acufene, tinniti, riduzione dell’udito, patologie della pelle con forme di infiammazione e bruciore cutaneo,   ma anche problematiche di natura psicologica legate ad un alto livello di stress correlato ai lockdown, alla paura della malattia. Si evidenziano stati ansioso-depressivi collegati anche alle difficoltà nelle relazioni, problemi nella regolazione sonno-veglia, alterazioni del sistema neurovegetativo , con elevati livelli di cortisolo e conseguente immunodepressione, frequente anche il tema legato all’ aumento di peso collegato alla limitata attività fisica.”

Covid, le sorgenti termo-minerali conosciute fin dall'antichità

Fin dall’antichità si trova traccia scritta della ricchezza di sorgenti termo-minerali presenti nelle falde di Ischia. Dal periodo romano in poi, è stato dettagliato tantissimo sulle sorgenti e questo ha portato a una sempre più profonda conoscenza del patrimonio idrologico isolano. Le acque dell’isola sono prevalentemente salso-bromo iodiche. “Le nostre acque termali-conferma la dottoressa-hanno una componente dominante cloruro-sodico- fosfata e presso le sorgenti di Nitrodi l’acqua che sgorga è solfato alcalina molto indicata per le patologie cutanee. Le acque termali di Ischia sono cloruro-sodico-solfate e quindi svolgono un’azione antinfiammatoria per tutte le patologie osteo-articolari, per la loro azione sulla pelle, e la circolazione sanguigna, rinforzano il sistema immunitario, e svolgono un’azione miorilassante e quindi ansiolitica.”

Salute, le terme utili nella cura del Long-Covid

E per la cura del cosiddetto Long-Covid? “In particolare quest’anno-continua Gibilaro- sono molti i pazienti che stanno facendo la riabilitazione post-Covid. Le acque termali di Ischia sono salsobromoiodiche, quindi molto indicate nel trattamento delle patologie osteoarticolari, delle vie respiratorie (azione mucolitica ed antinfiammatoria), dell’infiammazione cutanea e dell’apparato genitale femminile.  La tradizione termale antichissima di Ischia è direttamente proporzionale alla competenza degli operatori del settore “remise en forme”: medici, massaggiatori, fisioterapisti, estetisti, medici estetici sono tutti altamente specializzati in massaggi, fangoterapia, saune e trattamenti per la salute della pelle, i programmi anticellulite e per l’attivazione della circolazione. I programmi tengono conto anche dei protocolli detox che mirano a controllare l’alimentazione e il movimento, al fine di perdere peso. Per noi è importante anche puntare su un servizio di fisioterapia, specializzato nel trattamento miofasciale ad esempio per contratture, reumatismi ed artrosi e fibromialgia, e sulla medicina tradizionale cinese con agopuntura, auricoloterapia eccetera. Il nostro obiettivo è il benessere della persona a 360 gradi”."

Salute, il bisogno di recuperare dallo stress del lockdown

“Oggi l’ospite che arriva sull’isola ha molte esigenze: ha necessità di recuperare lo stress  legato al biennio pandemico- spiegano gli Impagliazzo, titolari della struttura termale, con l’ottimizzazione dell’avventura del viaggio, la raccolta di elementi emozionali, la conoscenza e l’esclusività dell’esperienza." “Avere specialisti e personale qualificato che possano sostenere le persone nella riabilitazione fisica e psichica post Covid presso le strutture è di fondamentale rilevanza per qualificare l’offerta turistica. Studi accreditati evidenziano che una persona su dieci soffre di sintomi ancora dopo dodici settimane dall’infezione, e rientra nella categoria del cosiddetto Long Covid. Quindi oggi il turismo termale offre anche questa opportunità,  per un immersione totale nel benessere e nei percorsi di remise en forme”.