Medicina
Sesso: scoperta la temperatura "ideale" che aumenta la fecondità

E' di 37,2 gradi la temperatura corporea "ideale", che si verifica nella fase ovulatoria nell'apparato riproduttivo femminile, per concepire. Quando infatti la temperatura raggiunge questa soglia gli spermatozoi vengono "attratti" e hanno una maggiore capacita' fecondante. Questo e' quanto emerso da esperimenti condotti presso l'Unita' di Andrologia e Medicina della Riproduzione dell'Azienda Ospedaliera-Universita' di Padova, diretta da Carlo Foresta. I risultati verranno illustrati in dettaglio ad Abano Terme dal 25 al 27 febbraio, al 31esimo Convegno di Medicina della Riproduzione.
La ricerca ha dimostrato che la temperatura viene "sentita" da un recettore di membrana (TRPV1), che curiosamente viene anche attivato dalla capsaicina, la sostanza che determina il piccante del peperoncino. L'attivazione di questo recettore determina importanti modificazioni funzionali dello spermatozoo che attivano i meccanismi necessari per la fecondazione dell'ovocita. I ricercatori sottolineano l'importanza di questi delicati meccanismi, che risentendo negativamente di variazioni anomale della temperatura sia ambientale che legate a patologie (per esempio febbre, obesita', varicocele etc), possono indurre infertilita'.