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Meteo estate 2022: come sarà il clima? La proiezione fa davvero paura!
Meteo estate 2022: prime risposte alla domanda che in tanti si pongono
Dopo un Inverno anomalo, con temperature tutt'altro che fredde e una siccità imperante, un avvio di Primavera piuttosto dinamico e temporalesco, che Estate dobbiamo aspettarci? Veramente in tanti ce lo state chiedendo...
Per rispondere a questa domanda dobbiamo affidarci alle cosiddette proiezioni climatiche sul lungo periodo: un tentativo di predire, con molto anticipo, l'andamento meteo a grandi linee su vaste scale areali. Un metodo per effettuare le previsioni stagionali consiste nel valutare una serie di indici (solari, atmosferici, oceanici e altro) e le possibili teleconnessioni ("se in questa parte del pianeta succede così, allora statisticamente dopo po' di tempo in quell’altra parte del pianeta succederà cosà…"). Un tempo decisamente poco affidabili e mero oggetto di studio e di interesse per curiosi e appassionati, le tendenze stagionali sono oggi diventate un valido strumento di prognosi scientifica, con decisivi contributi nella valutazione climatica a più lunga scadenza. In Europa leader del settore è il Centro Europeo per la Previsione Meteorologica a Medio termine, ECMWF, di Reading (UK).
Meteo estate 2022: come sarà il clima a giugno, luglio, agosto e settembre
In base agli ultimi aggiornamenti a nostra disposizione la prossima stagione sarà contraddistinta da temperature diffusamente oltre la media tra +1,5°C e +2°C già in avvio di Giugno su buona parte Europa, Italia compresa. Analizzando la mappa sottostante salta all'occhio l'anomalia termica su praticamente tutta l’Europa meridionale, in particolare sul bacino del Mediterraneo a causa probabilmente di una maggior ingerenza del famigerato anticiclone africano.
E' questa dunque una prima proiezione per l'inizio dell'Estate, peraltro in linea con gli ultimi anni, durante i quali il problema del cambiamento climatico si sta facendo sempre più evidente e pressante, anche sull’Italia.
Le precipitazioni potrebbero invece risultare sotto media con un deficit pluviometrico in particolare sulle regioni del Sud a causa del persistere di un campo di alta pressione con il conseguente rischio di siccità, come abbiamo già avuto modo di sperimentare negli ultimi mesi.
Per quanto riguarda il resto della stagione estiva, invece, molto dipenderà da un grande protagonista di questo periodo dell'anno: il famigerato anticiclone africano.
Fino a pochi anni fa a dettar legge sul Vecchio Continente era la più mite alta pressione delle Azzorre (di origine oceanica). Ultimamente, invece, stiamo assistendo ad una sempre maggior ingerenza di masse d'aria provenienti dal Nord Africa, le responsabili delle ondate di caldo più forti e persistenti anche sul nostro Paese.
Ebbene, dando uno sguardo alle proiezioni sul lunghissimo periodo, pare proprio che dovremo fare i conti con valori termici molto elevati e sopra la media anche per i prossimi Luglio e Agosto.
Di questo, comunque, avremo modo di riparlare approfonditamente nelle prossime settimane.
fonte www.ilmeteo.it