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Meteo, svolta confermata: stop al caldo africano. Fresco e temporali
Meteo, caldo stop. Aria fresca dal Nord Europa e temporali violenti
Il grande caldo africano pare ormai abbia i giorni contati. Sembra sempre più vicino infatti un vero e proprio crollo termico che presto avvolgerà tutto il nostro Paese.
Stiamo vivendo l'annunciata e più intensa ondata di calore di quest'estate. Tutto il Paese è avvolto da una rovente atmosfera che sta provocando valori termici davvero troppo elevati per i nostri comuni standard climatici. E' pur vero che in questi ultimi anni i mesi estivi sono sempre più caldi ma vedere valori prossimi ai 50°C fa davvero riflettere e soprattutto preoccupare in vista dei prossimi anni. Insomma, viene da chiedersi fino a che punto potrà spingersi la colonnina di mercurio nel prossimo futuro. Bella domanda!Ma torniamo ora ai giorni nostri che ci mostrano comunque qualche interessante scenario. Dopo questa intensa ondata di calore, all'orizzonte s'intravede la cosi detta luce in fondo al tunnel. Nei prossimi giorni un provvidenziale cedimento dell'alta pressione aprirà un corridoio a venti più freschi che daranno luogo ad un deciso ridimensionamento delle temperature.
Fatta questa doverosa premessa, vediamo come evolverà allora la situazione climatica generale.Prepariamoci intanto a vivere le due giornate più calde, ma questa volta per le regioni del Centro -Nord visto e considerato che la bolla d'aria rovente di matrice africana sposterà infatti il suo baricentro verso nord. Se da un lato dunque avremo qualche grado in meno al Sud Italia, ne avremo in più sul resto d'Italia. Tra sabato e domenica dunque, i termometri potranno sfiorare la soglia dei 40°C su molti angoli della Val Padana e in alcune zone interne della Toscana. Al Nord sotto osservazione sarà soprattutto l'Emilia Romagna. Sono attesi infatti picchi di 38-39°C in città come Bologna, Ferrara e Forlì. Al Centro invece a salire sul gradino più alto del podio sarà la Toscana. Anche qui si registreranno punto intorno ai 39°C come a Firenze, Prato e Pistoia e nelle Marche a Macerata.Non farà di certo fresco nemmeno sul resto delle regioni centrali e settentrionali visto che la colonnina di mercurio oscillerà comunque intorno ai 35-36°C su gran parte delle principali località.
Ma a proposito di fresco, quando cominceremo allora a vedere i termometri assumere connotati meno bollenti? Tranquilli, abbiamo una data! Già da lunedì 16, nonostante un contesto ancora molto caldo ed afoso, si noteranno i primi segnali di cambiamento a causa di una maggior ingerenza temporalesca sulle estreme regioni del Nord, specie l'arco alpino con temperature già in lieve flessione.Tuttavia il momento tanto atteso dagli amanti del fresco sarà tra martedì 17 e mercoledì 18 quando masse d'aria decisamente meno calde unite a qualche forte temporale rinfrescante, viaggeranno a grandi passi da Nord verso Sud tant'è che entro giovedì 19, tutto il Paese tornerà a vivere un'atmosfera decisamente meno calda con temperature in crollo e pronte a tornare all'interno di un contesto climatico decisamente più gradevole e soprattutto più consono al nostro standard climatico.
fonte www.ilmeteo.it